Muore a 52 anni il segretario lucchese della Cisl Scuola Toscana

Giovanni Vannucci è morto improvvisamente nella notte nella sua abitazione
E’ scomparso improvvisamente il segretario della Cisl Scuola Toscana, Giovanni Vannucci. Cinquantadue anni, lucchese, maestro elementare, aveva iniziato l’impegno nel sindacato nei primi anni duemila, diventando segretario territoriale a Lucca nel 2012 e poi, dal settembre 2015, segretario generale Cisl Scuola Toscana. A Lucca aveva insegnano nella scuola elementare Ferdinando Martini; e a Lucca, nella sua abitazione in località Nave, è avvenuto il decesso, scoperto solo stamani (28 dicembre).
Cordoglio dal sindacato, con le parole di Maddalena Gissi, segretaria generale di Cisl Scuola: “Ci lascia sgomenti e profondamente addolorati – scrive – la notizia dell’improvvisa scomparsa, a soli 52 anni, di Giovanni Vannucci, segretario generale della Cisl Scuola Toscana, avvenuta stanotte nella sua abitazione di Lucca“.
“Lo avevamo incontrato – ricorda Gissi – solo pochi giorni fa, sia pure solo on line, durante i lavori del comitato esecutivo e del consiglio generale tenutisi in modalità telematica lunedì scorso; come sempre presente con la sua essenzialità e con i tratti del suo carattere affettuoso e cordiale, che lo rendevano apprezzato e benvoluto da tutti. La sua generosità, la sua dolcezza, la sua disponibilità ad aiutare gli altri costruendo sempre e dovunque relazioni positive, sono un grande dono che ci lascia e che terremo sempre come esempio prezioso. Giovanni aveva molto sofferto, recentemente, per la perdita della sua cara mamma: ci conforta il pensiero che possa oggi ritrovarne la presenza e l’affetto”.
Con toccanti parole si è espresso oggi anche il segretario generale della Cisl Toscana, Riccardo Cerza, che ricorda come Giovanni amasse fregiarsi del suo titolo di maestro, ruolo svolto con intelligenza e passione nella scuola elementare prima di dedicarsi all’impegno sindacale. Altra grande passione era per lui la musica, e proprio con riferimento alle orchestre, ricorda Cerza, “gli piaceva sottolineare come “gli strumentisti sono tutti professori, ma il più importante, chi dirige, è il maestro”. Arguzia e buonumore, che insieme a tante altre sue doti ci mancheranno tantissimo. Le restrizioni di questo periodo ci impediscono di essergli vicini nel suo ultimo viaggio nel modo che tutti avremmo desiderato. Lo accompagniamo col ricordo grato, commosso e affettuoso e con la preghiera”.
Così lo ricorda Pasquale Cuomo, segretario generale Flc Cgil Toscana: “Giovanni Vannucci era una splendida persona e un ottimo sindacalista. Andare d’accordo con lui veniva spontaneo e, anche quando avevamo pareri discordanti, aveva un modo bonario per superare le divergenze. Era un maestro e ci teneva a sottolinearlo, soprattutto quando scrivevamo insieme dei comunicati o lavoravamo a dei contratti. Essere maestro voleva dire farsi capire da tutti e coinvolgere tutti i lavoratori. Questo penso sia uno degli insegnamenti più belli che ci ha lasciato. Ai parenti ed amici di Giovanni, ai dirigenti ed iscritti della Cisl Scuola, alla Cisl tutta giunga il cordoglio partecipe della Flc Cgil Toscana e di tutta la Cgil”.
Cordoglio arriva anche dall’assessore regionale all’istruzione Alessandra Nardini: “Desidero esprimere il mio sentito cordoglio per la prematura scomparsa di Giovanni Vannucci, segretario della Cisl Scuola Toscana. E’ un lutto che colpisce pesantemente il mondo della scuola e quello del sindacato. Con Vannucci – prosegue – perdiamo un dirigente competente, ma soprattutto se ne va un maestro, di quelli che hanno contribuito a scrivere le migliori pagine dell’insegnamento quotidiano e appassionato della nostra scuola”.