Emergenza neve, disagi ovunque: strade chiuse e 5mila abitazioni senza energia elettrica






In azione in tutto il territorio mezzi spalaneve e spargisale. La Provincia: “Uscire di casa solo in caso di necessità e urgenza”
Come da previsioni meteo con allerta arancio, la neve è caduta copiosa su gran parte del territorio montano e collinare della nostra provincia. I mezzi spalaneve e spargisale della Provincia di Lucca sono in funzione da questa notte, in particolare in Garfagnana, Mediavalle e in Valdarni.
E si inizia a fare un primo bilancio della situazione. Alla Protezione civile dell’ente sono state segnalate alcune piante cadute sulle strade provinciali (48 Villa Collemandina, 16 di San Romano e 43 di Monteperpoli) ma senza problemi per la circolazione stradale. Sulla provinciale 32 di Pescaglia, invece, la strada è temporaneamente interrotta proprio per un’alberatura che sta bloccando la circolazione in località La Prada. L’intervento di rimozione è in corso.

Intorno alle 14 è stata chiusa al transito anche la strada provinciale 16 di San Romano in Garfagnana, salendo poco prima dell’abitato del paese di San Romano. Sono intervenuti i cantonieri della Provincia di Lucca e le ditte specializzate per rimuovere i rami dalla sede stradale che rimarrà chiusa fino al ripristino delle condizioni di sicurezza.
Chiusa anche via di Pizzorna da Matraia alta. L’accesso è garantito solo ai residenti della frazione.

Ha continuato per ore a nevicare dall’altezza di Valdottavo in su, con la neve più copiosa man mano che si sale di altitudine. In pianura la neve caduta per alcuni minuti non ha attaccato al suolo e al momento si è trasformata in pioggia.
Oltre ai mezzi della Provincia attivi sulle strade provinciali, sono in funzione anche mezzi dell’Anas per rendere percorribile la statale 12 del Brennero.
Tanti gli interventi anche per i vigili del fuoco con il distaccamento di Castelnuovo Garfagnana che è stato rinforzato da altre due squadre. Interventi per auto uscite fuori strada, alberi caduti, anche nella Piana di Lucca, e per alleggerimento di tetti dalla neve soprattutto in zona Casone di Profecchia e Col d’Arciana. Squadre dei pompieri sono dovute intervenire anche in Lucchesia per la caduta di alberi sulla sede stradale. La zona più critica è quella della Brancoleria, ma interventi si sono registrati anche nella zona di Chiatri, del monte Quiesa e in Versilia.








Dopo l’emergenza dei giorni scorsi si sono anche ripresentati problemi di alimentazione elettrica in alcune zone della Garfagnana dove Enel sta intervenendo per ripristinare l’elettricità. Ci sono circa 5mila case rimaste senza energia elettrica ed Enel è impegnata a risolvere i disagi provocati da guasti dovuti al maltempo e alla caduta di alberi sulle linee.
Nello specifico in provincia sono andate in tilt ben 5.502 utenze della energia elettrica e in particolare a: Bagni di Lucca 784, Barga 106, Borgo a Mozzano 197, Camaiore 10, Capannori 20, Careggine 532, Castelnuovo di Garfagnana 125, Castiglione di Garfagnana 376, Fosciandora 26, Gallicano 412, Molazzana 341, Pescaglia 618, Pieve Fosciana 42, San Romano in Garfagnana 101, Vagli Sotto 135, Villa Collemandina 962, Fabbriche di Vergemoli 666, Sillano Giuncugnano 49.
Risulta interrotta oltre alla SP16 di San Romano anche la SP56 della Valfegana.
Vista la situazione meteo, perlatro già annunciata ieri, anche la Provincia raccomanda ai cittadini di non muoversi di casa se non per motivi di necessità, di lavoro e di salute. Soprattutto nelle aree del territorio dove ha nevicato in abbondanza.
Oggi – come da disposizioni governative sull’emergenza covid – il territorio nazionale è comunque zona rossa , quindi con precise disposizioni che limitano gli spostamenti e le uscite dalle proprie abitazioni.
La neve a Cune, frazione di Borgo a Mozzano



