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Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti

8 gennaio 2021 | 23:07
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Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti
Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti
Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti
Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti
Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti
Folla di giovani si scatena e balla in strada nonostante i divieti

È accaduto in centro storico: in tanti non indossavano la mascherina

I locali erano chiusi al pubblico da un paio d’ore, ma nella zona del Portone dei Borghi la folla di giovani ha iniziato ugualmente ad accalcarsi in strada.

Ad un certo punto, poco prima delle 20, arriva anche un gruppo di ragazzi con delle casse audio trasportate a bordo di una bicicletta: parte la musica e tra i giovani iniziano i balli. Senza rispettare alcuna delle regole contro il contagio da coronavirus. Impossibile, infatti, mantenere il distanziamento e molti – come si vede chiaramente in diversi video postati anche sui social – non indossano la mascherina.

È accaduto oggi (8 gennaio) nel secondo giorno di rientro in zona gialla: i giovani hanno atteso la chiusura dei locali che nel rispetto delle norme hanno regolarmente chiuso alle 18 per dare vita ad una serata in cui ha prevalso la voglia di incontrarsi sulla cautela da tenere per evitare il diffondersi del contagio. Tanti, evidentemente stufi delle restrizioni, hanno voluto trascorrere un momento di “normalità”.

Le immagini e i video hanno fatto il giro dei social network, dividendo l’opinione pubblica. Sul luogo sono giunti in serata carabinieri e polizia.

A chiamare le forze dell’ordine sono stati gli stessi locali. In particolare Michele, titolare del pub De Cervesia, che si trova al Portone dei Borghi, racconta: “Dalle 20 siamo rimasti asserragliati nel nostro locale: non si poteva letteralmente uscire. Sia noi che gli altri due locali abbiamo dovuto chiamare più volte i carabinieri che sono arrivati riuscendo a farci uscire”.