Quindicenne accoltellato durante la lite tra bande di minorenni: denunciato l’aggressore

Indagine lampo della squadra mobile: alla base della lite alcune ragazze contese tra le due “gang”
Una resa dei conti tra due gang di giovanissimi è sfociata nel sangue, con l’accoltellamento di un 15enne lucchese, ricoverato in prognosi riservata e sottoposto ad un intervento chirurgico, dopo essere stato aggredito da un coetaneo del gruppo rivale.
E’ accaduto lunedì pomeriggio (11 gennaio) scorso in via delle Piagge a Sant’Alessio dove un gruppo di ragazzini – tutti minorenni – e appartenenti allo stesso giro di giovanissimi, solito riunirsi nella zona di Porta San Pietro, e che si fa chiamare Gang di Lucca, si è presentato nel “territorio” dei rivali, per regolare i conti – secondo gli agenti della squadra mobile – dopo alcuni dissidi sorti tra le parti e relativi ad alcune ragazze contese.
Motivi più che futili, e le intenzioni, a quanto pare, non erano violente: ma la situazione è subito degenerata. Uno di loro, infatti, portando con sé un coltello di piccola taglia si è fatto avanti ed ha ferito un 15enne delle gang opposta, spedendolo all’ospedale. A quel punto, però, il gruppo ha iniziato a disciogliersi ma non era passato inosservato ad alcuni passanti, che hanno subito chiamato la polizia.
All’arrivo delle volanti la maggior parte dei presenti se l’è data a gambe e i giovanissimi rimasti non presentavano alcun segno di colluttazione. Sono stati comunque identificati e ascoltati ma mentre la polizia conduceva le indagini è giunta notizia che al pronto soccorso del San Luca, accompagnato dai suoi genitori, era giunto il 15enne ferito con arma da taglio. Il fendente aveva provocato lesioni giudicate inizialmente non gravi, ma con il passare delle ore la situazione è peggiorata. Tanto che i medici hanno dovuto sottoporre ad un intervento il ragazzo. Adesso sta meglio ed è fuori pericolo di vita.
Nelle ultime ore gli agenti hanno ricostruito i fatti e sono risaliti all’aggressore, che è stato denunciato alla procura dei minori di Firenze per lesioni gravi. Inizialmente la polizia era stata chiamata perché alcuni residenti segnalavano una rissa tra giovani armati di bastone. Nessuna arma del genere è stata rinvenuta sul posto ma solo dopo accurate indagini è emerso un quadro più preciso dell’accaduto.
Un episodio grave che si inserisce in un contesto di esasperata rivalità tra bande di ragazzini che si “spartiscono” le zone della città. Rivalità dovute al territorio e ad alcune ragazze contese sarebbero tra i motivi alla base dell’episodio avvenuto a Sant’Alessio. Al momento risulta denunciato soltanto l’aggressore ma la polizia è a caccia di informazioni utili a chiarire meglio l’accaduto, cui avrebbero partecipato anche due maggiorenni appena 18enni.
Gli inquirenti fanno appello a collaborare e a fornire i filmati che sono stati fatti durante lo scontro tra i due gruppi contrapposti, in modo da accertare eventuali altre responsabilità e facendo in modo così che episodi del genere non si ripetano.