Il rogo all’ex Caffé Fellini provocato da due senzatetto: scattate le denunce

Una donna insieme ad un amico ha acceso un falò all’interno del locale per riscaldarsi
Nel locale ormai abbandonato aveva cercato rifugio dal freddo. Aveva acceso, insieme ad un amico, un fuoco all’interno dell’ex Caffè Fellini in piazza San Carlo nel cuore del centro storico di Lucca, provocando involontariamente l’incendio spento nella tarda serata di ieri (13 gennaio) dai vigili del fuoco di Lucca.
E’ quanto è stato ricostruito nelle ultime ore dagli agenti delle volanti della polizia che nella serata si sono recati sul posto per gli accertamenti del caso. E dalle indagini è emersa una storia drammatica. E’ quella di una donna, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, che senza dimora e senza un tetto si era rifugiata nel locale. L’hanno trovata nelle vicinanze del rogo, sporca di fuliggine gli agenti stessi. Ai quali la donna ha ammesso le sue responsabilità.
Lei, infatti, insieme ad un suo amico, aveva trovato riparo dal freddo in quel locale abbandonato, e aveva pensato di accendere un piccolo fuoco per scaldarsi, ma questo è sfuggito al loro controllo è sono scappati.
All’interno del locale è stata trovata anche la borsa della donna con i suoi effetti personali e i suoi documenti.
la donna, idnetificata, e l’uomo che era in sua compagnia ma che si è dileguato, sono stati denunciati per incendio colposo e occupazione abusiva di edifici.