Banda assalta la Coop di Lamporecchio, due componenti arrestati dai carabinieri di Lucca

Trovati mentre scaricavano il bottino da 10mila euro in un’area paludosa di Ponte Buggianese. Altri due sono riusciti a fuggire
Compiono il colpo alla Coop di Lamporecchio, portando via la cassaforte e soldi contanti. Ma in due vengono presi al confine con la provincia di Lucca con la refurtiva nella macchina. E scattano le manette.
Furto aggravato, è questa l’accusa con la quale i due uomini, un 35enne e un 55enne, entrambi di nazionalità italiana, con un regolare impiego nel settore privato, rispettivamente residenti a Buggiano e Prato, sono stati arrestati nel corso della notte dai carabinieri della Compagnia di Lucca, con la collaborazione dei colleghi di Montecatini Terme.
L’evento che ha portato all’arresto si è verificato verso le 23,30 di ieri (24 gennaio) a Lamporecchio, dove una banda costituita da almeno 4 persone, si è introdotta, previa effrazione della porta di ingresso, all’interno del locale supermercato Coop, asportando un armadio metallico e scardinando un’ulteriore cassaforte, prima di fuggire con un bottino di circa 10mila euro.
Nella circostanza, come di consueto, sono stati allertati tutti i carabinieri impegnati in attività esterna, anche nelle località limitrofe, ragion per cui una pattuglia, in abiti civili e a bordo di auto di copertura, appresa la notizia, si è recata alla ricerca dei malfattori nella zona di confine tra provincia di Lucca e quella di Pistoia.
Nel Comune di Ponte Buggianese, in una zona paludosa, buia e molto defilata dal centro abitato, i militari lucchesi con quelli di Montecatini, competente per territorio, hanno notato un veicolo munito di cassone, di colore bianco, con intorno quattro persone, intente a scaricare qualcosa di molto voluminoso. Alla vista dei carabinieri, dopo che questi si sono qualificati, hanno cercato di fuggire, approfittando dell’oscurità e della vasta area circostante. Due di loro, però, sono stati raggiunti e bloccati. All’interno del veicolo, un Citroen Jumper, i militari hanno recuperato l’armadio metallico, ancora integro, contenente la somma di 3800 euro e l’ulteriore somma di denaro contante, in banconote e monete di vario taglio, di 6500, euro. Refurtiva che questa mattina è stata restituita al supermercato.
Sono stati recuperati e sottoposti a sequestro gli strumenti (cacciaviti, piccone, piede di porco), adoperati per l’effrazione e un apparato radio scanner portatile, usato dagli autori del reato per intercettare le comunicazioni tra le forze di polizia. Le due persone arrestate sono comparse questa mattina davanti al tribunale di Pistoia per la direttissima contestuale all’udienza di convalida.
Proseguono intanto le indagini sia per l’identificazione degli altri componenti del sodalizio criminale, sia per accertare le loro responsabilità con riferimento ad ulteriori episodi commessi nella provincia di Lucca ed in quelle confinanti.