Muore per Covid a 46 anni, a novembre aveva perso il padre

Sabina Grossi è la figlia di Rolando, dirigente comunista anima del Podere Operaio
Aveva perso il padre lo scorso novembre, quel Rolando Grossi dirigente comunista e anima del Podere Operaio di Montecarlo. Non ce l’ha fatta nemmeno lei, Sabina Grossi, 46 anni, ex dipendente Fapim, ora alla Agos Ducato Spa.
Una tragedia familiare causata dal coronavirus, che ha colpito duramente questa famiglia della piana di Lucca. Dopo il padre, infatti, anche Sabina aveva contratto il Covid-19 e le sue condizioni si sono aggravate a dicembre fino a rendere necessario il ricovero in ospedale. Da allora si è tentato in tutte le maniere di ristabilirne le condizioni ma gli strascichi lasciati dal passaggio del virus nell’organismo sono stati fatali alla donna, deceduta ieri (27 gennaio).
La donna era molto conosciuta non solo a Montecarlo ma in tutta la Piana di Lucca. Sui social network negli ultimi mesi aveva postato una foto profilo eloquente, con l’immagine del padre deceduto: Il virus non si nega, si combatte. Nel suo caso, purtroppo, la battaglia è stata persa.