Furti in serie in centro e nella prima periferia, nei guai un 26enne

Incastrato dalle impronte digitali su un furgone che ha tentato di forzare: accusato anche per il colpo all’ortofrutta Lucca Centro
È stato riconosciuto come l’autore di alcuni furti in centro storico e nell’immediata periferia. Per questo è stato denunciato un uomo di origine marocchina di 26 anni, E.A. le sue iniziali. A tradirlo le impronte digitali.
Le indagini della squadra mobile, avviate agli inizi del 2021, hanno preso spunto da un tentato furto di un furgone Peugeot Bipper, avvenuto in piena notte in via Nuova angolo via Santa Zita sul quale, a seguito dei rilievi effettuati dalla polizia scientifica, era stata rilevata un’impronta utile.
Nel proseguo delle indagini, avvenute con modalità sia tecniche sia classiche, è emerso che lo stesso giovane si era reso responsabile del furto di un portafoglio avvenuto nel parcheggio delle Tagliate, a Borgo Giannotti, nel mese di novembre, sempre in ore notturne, nonché del furto avvenuto il 12 gennaio scorso all’1,15 all’interno dell’ortofrutta Lucca Centro in piazza del Salvatore.
Per il tentato furto del furgone Peugeot Bipper la procura ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari da notificare all’indagato ed al suo difensore.
L’attività investigativa, volta ad individuare i responsabili degli altri eventi criminosi che si sono verificati in centro, non è ancora conclusa, in quanto sono al vaglio degli investigatori altri elementi che potrebbero aggravare la responsabilità dell’autore dei furti, in considerazione della serialità.