Lutto nel mondo della politica: morto a 87 anni l’ex sindaco Mauro Favilla

Era ricoverato all’ospedale San Luca. Ha guidato la città in cinque diverse occasioni, l’ultima dal 2007 al 2012
Lutto nel mondo della politica cittadina. È morto a 87 anni Mauro Favilla, già sindaco di Lucca per tre mandati dal 1972 al 1985, poi ancora nel 1988 e dal 2007 al 2012.
Favilla era ricoverato da qualche giorno all’ospedale San Luca di Lucca in area Covid, perché aveva contratto il virus, contagio che però non è stato la causa del suo decesso.
Laureato in economia e commercio all’università di Pisa, è stato professore di ragioneria e dottore commercialista. Esponente della Democrazia Cristiana, ha ricoperto per molti anni le cariche di consigliere comunale e di assessore del Comune di Lucca e, successivamente, è stato sindaco della città per tre mandati dal 1972 al 1985 e poi per alcuni mesi nel 1988.
Eletto senatore della Repubblica nel 1987, è stato confermato per tre mandati fino al 1996 ed ha ricoperto gli incarichi di presidente della commissione bicamerale per la riforma dei testi unici tributari e di presidente della commissione finanze e tesoro del Senato.
Nelle elezioni del 2007 è stato eletto ancora una volta sindaco della città come rappresentante del centrodestra. Si è ricandidato alle successive elezioni del 2012, arrivando terzo e non accedendo al ballottaggio dietro Alessandro Tambellini, che gli è succeduto, e Pietro Fazzi.




Il cordoglio della città
Immediato il cordoglio della città e della politica per uno dei rappresentanti di spicco dell’amministrazione cittadina. Fra i primi il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Marco Martinelli, che dell’ultima amministrazione Favilla è stato uno dei sostenitori: “Ho appreso con profondo dolore la notizia della scomparsa di Mauro Favilla. Perdo un amico, una persona saggia e sincera, l’intera vita pubblica della nostra città perdono un uomo politico autorevole, equilibrato, coerente con la sua storia, capace di attraversare stagioni politiche diverse con la stessa lungimiranza e lucidità di visione. A titolo personale e a nome di Fratelli d’Italia del Comune di Lucca esprimo sincere condoglianze alla famiglia“. “A titolo personale, e a nome del gruppo regionale di Fratelli d’Italia – aggiunge Vittorio Fantozzi – esprimo sincere condoglianze alla famiglia. È un giorno di lutto per la politica lucchese. Mauro Favilla è stato uno dei rappresentanti di spicco dell’amministrazione cittadina, ha guidato Lucca per tanti anni. Ci lascia un uomo politico autorevole, capace di attraversare stagioni politiche diverse con lungimiranza e lucidità di visione”. “Esprimo a nome mio e di tutti gli iscritti e i dirigenti di Fratelli d’Italia della provincia di Lucca – dice infine l’onorevole di Fdi, Riccardo Zucconi – il più profondo cordoglio per la scomparsa dell’ex sindaco di Lucca Mauro Favilla. Una persona che si è sempre distinta per la sua serietà e autorevolezza. Alla famiglia le nostre più sentite condoglianze”.
“Litigare con Mauro era impossibile – dice il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro – Ti guardava di sottecchi sorridendo, l’abbozzava ed ogni volta, in perfetto silenzio, sembrava dicesse: “Ragazzo io ne ho viste di tutti i colori, rilassati e risolviamo”. Mauro Favilla è stato uno degli ultimi Politici lucchesi, quelli che vengono da una storia spessa e robusta, chiusa a doppia mandata dentro lo scrigno di una città segreta e riservata. “Te stai calmo che sabato ti vengo a trovare in Comune.” Rispose così ad una delle tante intemperanze di quello che lui considerava un giovane sindaco troppo fumino. Fu così che entrammo in confidenza. Dopo qualche settimana di botta e risposta e incomprensioni varie, su una questione amministrativa delicata, diventammo, oltre che colleghi, anche amici. Per me fu un privilegio. Io l’ho sempre chiamato “accordo del divano” perché stretti sul canapè deponemmo le armi e ci accordammo sul da farsi. In quell’occasione imparai come si media, con garbo e intelligenza, con forza e astuzia. Fu una vera e propria lezione di tattica politica che non ho mai dimenticato. “Son Mauro”, diceva con voce roca quando mi chiamava al telefono, e sapevo già che, nonostante la mia ribellione, avrebbe vinto lui. Ha vinto il suo ricordo anche oggi, quando uno stringato messaggio m’ha fatto commuovere a riguardarlo furbo e sorridente mentre m’insegnava”.
“Un grande amministratore oltre che un uomo di grandi qualità umane, che ha sempre lavorato per il bene di Lucca”. La lista civica SiAmoLucca ricorda con queste parole l’ex sindaco Mauro Favilla. “Ha sempre anteposto gli interessi della città a quelli della politica, facendo del servizio alla comunità una ragione di vita – prosegue il direttivo. La sua stella polare è stata sempre quella del dialogo con i cittadini, la vicinanza ai problemi e un profondo rispetto delle istituzioni, intese come servizio per gli altri. Un esempio che durerà nel tempo, e un punto di riferimento per chi come noi è impegnato in politica da pochi anni. Condoglianze alla famiglia, siamo affranti e addolorati perché oggi abbiamo perso un personaggio di spessore. Un signore della politica. Che verrà ricordato non come un sindaco di Lucca, ma come il sindaco di Lucca“.
“Lucca perde uno dei suoi uomini migliori, con la scomparsa del professor Mauro Favilla. A nome degli aderenti della provincia di Lucca e della regione Toscana di Forza Italia, esprimiamo il cordoglio e la vicinanza alla famiglia in questo triste momento per questa straziante scomparsa”. E’ quanto affermano Massimo Mallegni, coordinatore regionale di Forza Italia e Maurizio Marchetti, coordinatore provinciale di Forza Italia.
“Difficile condensare in poche parole le stagioni politico-amministrative della città di Lucca – affermano – che Mauro Favilla ha sempre saputo interpretare e vivere da protagonista, passando da un ambito dove era la Democrazia Cristiana ad essere egemone a un ruolo importante in Forza Italia e quindi anche in opposizione all’attuale maggioranza. Favilla ha esercitato il potere e ne è stato espressione, con una eleganza assoluta e un rispetto degli altri che non lo ha mai visto prevaricare nessuno, sia fra gli avversari politici interni ed esterni. Il suo tono pacato, da autentico mediatore che non amava certo la politica urlata, fatta di scontri, lo ha reso inconfondibile, la sua natura serena faceva da sottofondo a momenti anche burrascosi che si è trovato a fronteggiare, senza mai perdere la pazienza e senza lasciarsi andare a eccessi di qualunque natura. Un punto di riferimento, anche nella sua esperienza parlamentare, che lo portava a essere ricercato da tutti noi quando avevamo bisogno di un parere serio, distaccato, competente”.
“Con Favilla – aggiungono – ci lascia un politico di razza della prima repubblica che si era adattato anche alla nuova trasformazione della politica, sempre però come portatore di ideali cristiani, democratici, libertari e con valori inossidabili come la famiglia e il rispetto del prossimo. L’insegnamento che possiamo trarre dalla sua vita personale e politica è quello che cercava di trasmetterci in ogni incontro con il suo partito attuale, Forza Italia, ma, soprattutto, con persone a lui amiche che lo stimavano molto. Il rispetto degli altri, delle idee altrui, tenendo però la barra dritta sui propri valori inderogabili e non negoziabili rappresentavano la sua quotidiana cifra politica e amministrativa. Ci lascia una grande persona. A noi la grande responsabilità di continuare a agire nel solco del suo eccezionale esempio”.
“La notizia della scomparsa di Mauro Favilla mi addolora profondamente – ha spiegato il sindaco Alessandro Tambellini -. Avevo avuto modo di sentirlo non più tardi della scorsa settimana. Tra noi c’è sempre stato un grande rispetto, un rapporto improntato sulla cordialità e sul confronto libero, franco, leale seppur nelle divergenze politiche. Conoscevo Mauro da tanti anni, anche per motivi personali. Due aneddoti mi piace condividere: il primo, che sotto casa mia, a Sant’Alessio, viveva la zia di Mauro e questo era occasione inusuale per vedersi e fermarsi a chiacchierare. Il secondo, che accanto al mio pezzo di terra c’era quello della sua mamma: e, anche qui, i ricordi si moltiplicano. Mauro Favilla ha rappresentato un punto di riferimento politico per il territorio, un uomo delle Istituzioni, che ha conosciuto, frequentato e amministrato le istituzioni a più livelli, da consigliere comunale, da assessore, da sindaco, da parlamentare, attraversando anche stagioni politiche molto diverse tra loro. A titolo personale e a nome di tutta l’amministrazione comunale rivolgo un pensiero alla famiglia, a cui vanno le nostre più sentite condoglianze”.
“Apprendo con grande dolore la scomparsa di Mauro Favilla, un signore della politica – lo definisce l’assessore regionale Stefano Baccelli -, una persona che conoscevo bene, sin da piccolo, nella quale ho sempre ritrovato quei valori che dovrebbero guidare chiunque decida di mettere se stesso al servizio della cosa pubblica: equilibrio, ascolto, passione. In lui ho sempre riconosciuto un solido punto di riferimento, sarà per quello stile di altri tempi, sarà per quella capacità di leggere e interpretare le situazioni con quel lucido distacco, proprio di chi sa guardare oltre, sarà per i percorsi politici che ci hanno inevitabilmente legato e fatto incontrare a più riprese, in diversi momenti della mia vita personale e politica”.
“Ho avuto modo di confrontarmi tante volte con Mauro – ricorda ancora Baccelli -, dapprima come giovane appassionato di politica che aveva il privilegio di dialogare con un autorevole rappresentante della politica lucchese e nazionale e poi, nei nostri rispettivi ruoli di amministratori pubblici: sindaco per la quarta volta lui, presidente della provincia al primo mandato io. Di quegli anni, di quell’esperienza, mi porto dietro numerosi ricordi, i confronti schietti ma sempre costruttivi, le divergenze politiche, ma anche le questioni aperte portate avanti insieme, sempre nell’ottica della crescita del nostro territorio. Mando un grande abbraccio ai figli, ai parenti, agli amici e alle persone a lui vicine”.
Il presidente del consiglio comunale di Lucca, Francesco Battistini, si fa portavoce del profondo cordoglio dell’aula di Palazzo Santini per la scomparsa dell’ex sindaco Mauro Favilla, già senatore della Repubblica.
“Sono profondamente dispiaciuto per l’improvvisa scomparsa di Mauro Favilla che per tanti anni è stato protagonista attivo della politica lucchese in diversi ruoli istituzionali e in particolare come sindaco. Esprimo ai familiari le sentite condoglianze dell’intero Consiglio Comunale di Lucca” afferma il presidente Battistini.
Durante la seduta del Consiglio, in programma per stasera (16 marzo), sarà reso omaggio alla memoria dello scomparso primo cittadino.
“Apprendo con profonda tristezza – dice il sindaco di Capannori e presidente della Provincia di Lucca, Luca Menesini – che oggi purtroppo ci ha lasciato l’ex sindaco di Lucca, Mauro Favilla. Una persona che si è occupata di Lucca e del territorio con passione e dedizione, sempre e in ogni ruolo. Non bisogna stare dalla stessa parte politica o partitica per riconoscere i meriti di una persona. Confrontarsi con Mauro, con grande onestà, mi è sempre piaciuto ed è stato sempre un confronto per me prezioso. Un abbraccio grande alla famiglia e alle persone a lui vicine. Ciao Mauro, grazie di cuore. Di tutto”.
“Lucca perde un uomo delle istituzioni, un sindaco importante, un uomo che ha sempre avuto a cuore la sua città. Anche come ‘avversario’ politico, ho sempre riconosciuto a Mauro Favilla, autorevolezza ed un grande senso dell’equilibrio. Una lezione di stile, oltre che di sostanza, che non dimenticheremo. Alla famiglia di Mauro Favilla, le mie più sincere condoglianze”. Lo dice il capogruppo Pd a Palazzo Madama Andrea Marcucci ricordando l’ex sindaco di Lucca.
Esprime commozione anche Confcommercio Imprese per l’Italia – province di Lucca e Massa Carrara. Confcommercio ricorda “i tanti anni di confronto con le amministrazioni comunali da lui guidate, sempre improntate sul dialogo, l’attenzione e il rispetto dei rispettivi ruoli. Alla sua famiglia le condoglianze del presidente Rodolfo Pasquini e del direttore Sara Giovannini, a nome dell’intera struttura interprovinciale dell’associazione”.

“Vogliamo rivolgere le nostre più sentite condoglianze ai familiari di Mauro Favilla, già apprezzato sindaco di Lucca per diversi anni, deceduto quest’oggi mentre era ricoverato all’ospedale San Luca”. A dirlo sono Elisa Montemagni, capogruppo in consiglio regionale della Lega, Giovanni Minniti, capogruppo in consiglio comunale, Riccardo Cavirani, commissario provinciale Lega e Salvadore Bartolomei, commissario comunale Lega.
“Una scomparsa che lascia un grande vuoto in ambito cittadino; un uomo da sempre particolarmente legato alla sua città, nonchè persona equilibrata e politicamente, oltre che culturalmente, molto preparata – aggiungono – Sicuramente, Lucca perde uno dei suoi personaggi di maggior rilievo nell’ambito della recente storia dell’amministrazione locale”.
“Oggi la città di Lucca – ha osservato Guglielmo Picchi, deputato della Lega – ha perso un ottimo sindaco, un grande politico ma soprattutto una persona perbene. Con Favilla scompare una figura che ha caratterizzato cinquant’anni di politica cittadina e il suo modo umano è pragmatico di approcciarsi ai problemi delle persone, che erano sempre al centro della sua azione politica. Lo voglio ricordare in quella trionfale campagna elettorale del 2007 quando da giovane deputato lo accompagnai al fianco del presidente Berlusconi per le vie del centro cittadino così gremite di folla che lo sosteneva da non riuscire a procedere. Ci mancherà e condoglianze alla sua famiglia.”
Così il presidente del consiglio comunale di Castelnuovo, Francolino Bondi: “Dopo la recente scomparsa di Vincenzo Placido, Lucca è stata colpita dalla morte di un altro suo illustre esponente della politica e della vita cittadina, l’ex senatore Mauro Favilla sindaco della città per diverse consigliature, l’ultima delle quali dal 2007 al 2012. Con il professor Favilla scompare un amministratore pubblico di sicuro valore,un uomo e un politico benvoluto ,stimato e rispettato. Alla famiglia porgo le mie più sentite condoglianze”.
“Me lo ricordo – dice l’assessore all’urbanistica Serena Mammini – qualche anno fa insieme a sua moglie Carla, seduti sulle scale della loro abitazione, in un frangente di quotidianità e di affetto. Ci salutammo da lontano, un momento che mi colpì per la particolare dolcezza. Favilla è stata una figura politica importante per la nostra città, per anni protagonista, come quel 2007 in cui divenne di nuovo sindaco… ma io, oggi, voglio ricordarlo con sua moglie Carla, in quel bell’abbraccio”.
“La scomparsa di Mauro Favilla – dice l’ex consigliere regionale Giuseppe Del Carlo – mi addolora profondamente. Avevo parlato con lui qualche giorno fa e mai mi sarei aspettato un evento così triste. Lo ricorderemo come esempio di semplicità e onestà, sindaco e parlamentare, che ha servito per tanti anni la città con saggezza e competenza. Lascia un grande vuoto nella politica e nelle istituzioni e Lucca perde uno dei suoi uomini migliori. Sentite condoglianze alla famiglia”.
“Il sindaco, un uomo, un amico, un proficuo amministratore e un politico accorto, per alleati ed avversari – ricordano Alberto Baccini e Francesco Colucci di Italia Viva – Gli iscritti di Italia Viva e i Riformisti ne piangono la morte, ricordando la serenità dell’uomo”.
Cordoglio anche dalla Compagnia dei Balestrieri di Lucca. “Nel 1991 – ricordano dalla compagnia – accettò di diventare presidente della Compagnia Balestrieri succedendo a Mauro Porciani e restando in carica sino al 1994. Grande appassionato della nostra attività durante il periodo in cui fu sindaco si impegnò affinché la Compagnia assumesse un ruolo primario nell’ambito Comunale adoprandosi affinché ci fosse concessa una sede prestigiosa come la casermetta del baluardo S.Donato. Sempre in quel periodo fece in modo che il Comune emanasse un atto ufficiale in cui si concedeva alla compagnia il titolo di rappresentante ufficiale del Comune di Lucca. Negli anni 90 guidò la Compagnia durante il non facile periodo della creazione dei Terzieri riuscendo a mantenere l’equilibrio fra le parti nonostante i nascenti dissidi che portarono all’uscita di San Paolino”.
“Sua – si ricorda – fu l’idea di richiedere, ed ottenere, l’attribuzione di una lotteria nazionale da abbinare al Palio, cosa che consentì, a noi, di superare una grave crisi economica ed all’amministrazione comunale, di terminare l’illuminazione della passeggiata delle nostre amate Mura. Sempre attivo e presente, compatibilmente con i suoi impegni politici, seppe seguire l’associazione anche in sede Federale dove la sua immagine fu sempre molto apprezzata”.
Anche il comitato provinciale Agesc (associazione genitori scuole cattoliche) di Lucca si unisce al cordoglio per la scomparsa di Mauro Favilla, già senatore della Repubblica e sindaco di Lucca: “Ricordiamo il suo impegno, unito alla gentilezza e all’attenzione ai valori dell’educazione e al mondo della scuola e la sua partecipazione alle iniziative educative promosse dalla nostra associazione, come il suo intervento nel 2011 in occasione del primo convegno provinciale Un’alleanza per l’educazione: scuola e famiglia a confronto. Alla famiglia, il comitato provinciale Agesc di Lucca esprime le più sentite condoglianze”.
“Con profonda tristezza – dice Massimo Bulckaen – saluto Mauro Favilla scomparso oggi e che ho conosciuto durante il suo ultimo mandato di sindaco di Lucca, dal 2007 al 2012. Ho osservato con ammirazione la sua capacità di amministrare la cosa pubblica con la maestria di un diplomatico elegante e signorile, che traeva la propria forza dalla capacità di ascoltare unita alla conoscenza tecnica delle cose e dalla prudenza con cui sapeva attendere la maturazione dei conflitti di varia natura che poi riusciva a tradurre in decisioni politico-amministrative: dominava le situazioni con l’arte della attesa e della procrastinazione che sapeva usare come arte di governo”.
“Un grande sindaco – conclude – che per oltre 15 anni ha ricoperto il mandato tra gli anni Settanta e Ottanta come uomo di punta della Democrazia Cristiana, un uomo al servizio della sua comunità e della sua città che ha servito con una tempra ed un vigore degno di un giovanotto nel suo ultimo mandato, sicuramente il più difficile dato che mancava una cornice politica sicura e si avvicinava a passi veloci la deflagrazione del centrodestra che si era impegnato a guidare con una sorta di “laboratorio politico” di alleanza tra liste civiche e partiti tradizionali. Il mio cordoglio alla famiglia per la scomparsa di questo signore di un’altra epoca”.
“Dialogo, correttezza, comprensione delle posizioni altrui. Sempre con uno stile sobrio mai sopra le righe”. Con questa parole Confesercenti Toscana Nord, con il suo presidente Alessio Lucarotti e con il responsabile area lucchese Daniele Benvenuti, ricordano Mauro Favilla. “Un sindaco – concludono – con il quale ci siamo sempre confrontati, anche su posizioni diverse, con una visione di reciproco rispetto”.
Anche la Cna di Lucca si unisce al cordoglio per la scomparsa di Mauro Favilla, ex sindaco della città, esprimendo, da parte di tutta la direzione, le proprie condoglianze alla famiglia. “Favilla era un competente amministratore che ha sempre avuto a cuore il miglioramento della città in cui viveva – dice Andrea Giannecchini, presidente Cna Lucca – persona di cui si è sempre riconosciuta la capacità di mediare e di arrivare a soluzione delle varie situazioni politiche ed amministrative”. “Fra le sue numerosi doti – continua Giannecchini – c’era senz’altro l’equilibrio e la serietà con cui affrontava il suo lavoro. Di lui ricordiamo soprattutto la sua capacità politica, il rispetto dei vari ruoli e la grande conoscenza della macchina comunale”.
“La scomparsa di Mauro Favilla, sindaco di Lucca per tre mandati oltre che senatore della Repubblica dal 1987 al 1996, ci lascia sconcertati ed affranti. Con lui – afferma la presidente di Confartigianato Lucca, Michela fucile – se ne va un’istituzione, un rappresentante di spicco dell’amministrazione cittadina. Maestro nell’arte della politica svolta con “garbo” ed intelligenza incarnava lo spirito della città”. Anche Roberto Favilla – direttore dell’associazione – si unisce alla presidente nel ricordare Mauro Favilla: “Per tanti anni ho avuto l’opportunità di interfacciarmi con Mauro Favilla. Ci univano ideali cristiani, di libertà e democrazia. Mai una parola fuori luogo, confronti schietti e costruttivi. Massima disponibilità ogni volta che lo invitavamo a partecipare ad eventi o tavole rotonde. Veramente un gran signore che ha sempre avuto a cuore la sua città”. Alla sua famiglia le condoglianze della presidente, Michela Fucile e del direttore Roberto Favilla, a nome di tutta la Confartigianato Imprese Lucca.
Per Lucca e i suoi paesi si unisce al generale cordoglio per la scomparsa del senatore. “Oltre alla conoscenza personale, alla sincera stima e amicizia che legava molti componenti del movimento con l’ex sindaco di Lucca – si legge – ci fa piacere ricordare l’ultima esperienza di governo della città tra il 2007 e il 2012. In quegli anni Per Lucca e i suoi paesi ebbe l’onore di poter far parte della maggioranza che sostenne il sindaco potendone apprezzare la capacità di governo, la profonda conoscenza della pubblica amministrazione e della città, nonché l’umanità e la grande capacità di relazionarsi con i cittadini”.
Il presidente della Fondazione Banca del Monte di Lucca, Oriano Landucci, insieme al vicepresidente Andrea Palestini, al presidente della Fondazione Lucca Sviluppo, Alberto Del Carlo, esprime cordoglio per la scomparsa di Mauro Favilla, “che per Lucca – si legge – è stata persona di riferimento per molti anni in molti ruoli di rappresentanza politica e amministrativa, e che con il suo impegno costante e nel tempo ha inciso nella storia della nostra città e della nostra comunità“.
Così l’onorevole Nedo Poli dell’Udc: “Ho appreso con infinita tristezza della scomparsa dell’amico Mauro. Un uomo di saldi principi con il quale ho avuto l’onore di percorrere un pezzo di strada della mia vita insieme non solo politicamente, ma soprattutto nel segno dell’amicizia quella vera. Mancherà a tutti la sua bontà e la sua disponibilità nei confronti degli altri. Porgo a tutta la sua famiglia le mie più sentite condoglianze”
Alla famiglia le condoglianze dell’intera redazione di Lucca in Diretta.