Cavalieri e commendatori, consegnate in Prefettura le onorificenze






La consegna a Palazzo Ducale nel giorno dell’Unità d’Italia
Questa mattina (17 marzo) il prefetto di Lucca nel giorno delle celebrazioni per l’Unità d’Italia, Francesco Esposito, ha consegnato, nel rispetto rigoroso delle misure anticovid, le onorificenze al merito della Repubblica Italiana a cittadini della Provincia di Lucca che si sono distinti per particolari benemerenze.
Alla consegna erano presenti i sindaci di Lucca, Viareggio, Camaiore, Capannori, Massarosa, il questore di Lucca e il comandante provinciale della Guardia di finanza.
Il prefetto ha scelto la data del 17 marzo “perché il riconoscimento dell’impegno di questi cittadini rappresenta una tangibile dimostrazione di unità, coesione e spirito di democrazia che, se nel 1848 furono i valori che condussero all’Unità di Italia, oggi costituiscono un esempio da seguire per superare, ancora più forti e uniti, difficoltà e incertezze che stiamo vivendo per recuperare fiducia nel futuro”.
Insignito come cavaliere Massimo Bianchini: “Ha prestato – questa la motivazione – servizio presso il Corpo nazionale dei vigili del fuoco fino al 2015, anno in cui è andato in pensione con la qualifica di capo reparto. Nel corso della sua carriera è intervenuto in varie emergenze quali il terremoto in Irpinia, nelle Marche, in Umbria e in Abruzzo, nelle alluvioni di Lucca, La Spezia, Lunigiana e in occasione della strage di Viareggio, causata dal noto disastro ferroviario del 29 giugno 2009”.
È stato insignito commendatore il professor Marco Gemignani con la seguente motivazione “laureato in storia, attualmente è docente di “Storia Navale” presso l’Accademia Navale di Livorno. E’ autore di numerose pubblicazioni scientifiche in Italia e all’estero. Nel corso della sua carriera oltre ad aver svolto diversi importanti incarichi, è stato insignito delle onorificenze di cavaliere dell’Ordine di San Giuseppe del Granducato di Toscana, di cavaliere di merito dell’ordine costantiniano di San Giorgio, della Croce dell’ordine al merito melitense e di ufficiale dell’ordine al merito della Repubblica Italiana”.
È stato insignito cavaliere il dottor Leonardo Leone con la seguente motivazione: “Laureato in giurisprudenza ed abilitato al patrocinio legale, è vicequestore della questura di Lucca. Durante il suo brillante percorso professionale, ha perfezionato la sua formazione, partecipando a numerosi corsi di specializzazione. Ha, inoltre, ottenuto molteplici riconoscimenti che gli hanno consentito di ottenere le medaglie di bronzo, d’argento e d’oro per merito di servizio e ben cinque lodi dal capo della polizia, per brillanti operazioni di polizia giudiziaria e per interventi di soccorso pubblico. È docente nelle comunità per anziani per corsi sulla difesa dalle truffe e nelle scuole sul tema della legalità, della droga, dell’alcool e del bullismo. Dal 2008 al 2011 ha partecipato ad iniziative di carattere umanitario e di solidarietà con associazioni Onlus, ospitando nei mesi estivi bambini bielorussi provenienti da zone contaminate dalle radiazioni nucleari di Chernobyl del 1986”.
È stato insignito cavaliere il commissario della polizia di stato in quiescenza signor Alessandro Landucci: “Stimato funzionario ha svolto encomiabile servizio dal 1983, anno di entrata nell’amministrazione, fino alla quiescenza. Durante il suo brillante percorso professionale ha sempre evidenziato un notevole spirito di servizio e dedizione riscuotendo stima e alta considerazione per lo straordinario impegno profuso, le eccezionali doti tecnico-professionali e per l’elevato spirito di sacrifico e senso del dovere, che gli hanno consentito di costituire un sicuro punto di riferimento per i colleghi, i suoi superiori nonché per l’intera cittadinanza. Il commissario Landucci ha inoltre meritato un encomio solenne del capo della polizia per il servizio prestato in occasione della strage di Viareggio, causata dal noto disastro ferroviario del 29 giugno 2009, per l’immediato soccorso prestato ai cittadini rimasti feriti a seguito dell’incidente”.
È stato insignito cavaliere l’appuntato scelto Antonio Fimiani con la seguente motivazione: “Appuntato selto del corpo della Guardia di finanza in servizio al comando gruppo di Viareggio, ha ricevuto la benemerenza civica concessagli dal Comune di Camaiore per aver scongiurato un tentativo di suicidio. Ha ricevuto vari riconoscimenti tra cui la Croce d’argento e la Croce d’oro di anzianità di servizio nella Guardia di finanza; 3 encomi e due elogi per attività di servizio rilasciati dal Comando Gruppo della Guardia di finanza di Viareggio”.
Gli amministratori locali hanno espresso vivo compiacimento per l’onorificenza attribuita ai loro concittadini.