Covid, morto l’ex assessore e volontario Massimo Susini

Lutto in Versilia: a Torre del Lago l’ultimo saluto
Il mondo del volontariato della Versilia piange un’altra vittima del coronavirus. È mancato ieri (20 marzo) all’ospedale Versilia dove era ricoverato dal 22 febbraio, causa Covid, Massimo Susini. Massimo è stato assistito con professionalità dalla squadra del dottor Ettore Melai che giornalmente aggiornava i familiari in merito al suo stato di salute.
Massimo, conosciuto nel mondo del volontariato viareggino e torrelaghese, lascia la moglie Antonietta e i figli Francesca che lavora in un negozio di articoli sportivi a Tonfano e Alberto occupato alla Camera di Commercio di Pisa nonché già assessore al Comune di Camaiore.
Da sempre attivo nel mondo del volontariato, negli anni ’80-‘90 è stato consigliere di circoscrizione al Marco Polo, volontario nell’Avo (associazione volontari ospedalieri) di Viareggio ma soprattutto educatore nel gruppo scout Agesci (associazione guide e scout cattolici italiani) Viareggio 3 al Marco Polo prestando servizio nella branca R/S (Rover/Scolte) con i giovani da 16 a 20 anni.
Negli anni 2000, con l’avanzare dell’età, si è impegnato alla Misericordia di Torre del Lago, al Centro di ascolto Caritas e alla Parrocchia di San Giuseppe come ministro straordinario dell’eucarestia ma anche, assieme alla moglie Antonietta, nella mensa per le persone bisognose presso la chiesa di S. Pietro.
Le esequie avranno luogo mercoledì (24 marzo) alle 15,30 nella Chiesa di S. Giuseppe a Torre del Lago.
Massimo è nato nel 1945 a Firenze ed ha prestato servizio nell’esercito come ufficiale di complemento ad Albenga dove ha conosciuto la moglie Antonietta. Nel 1973 si trasferisce a Viareggio dove ha lavorato alla Zanussi in Via Aurelia sud per poi concludere la carriera lavorativa negli anni ‘90 all’Eletrolux di Empoli. Appassionato di archeologia, di montagna e delle Alpi Apuane è stato membro del gruppo archeologico Ca Blanc di Viareggio.