Rumori dalla casa dei vicini: polizia trova 4 persone a cenare in soggiorno

Fratello e sorella avevano rubato le chiavi di casa alla madre, addetta alle pulizie nella casa: scatta la multa per le norme antiCovid ma non la denuncia per violazione di domicilio
Entrano nella casa dove la madre fa le pulizie per una festa, ma se la cavano con una multa e un invito a non ripetere azioni del genere.
È successo nella serata di venerdì a Pieve Santo Stefano. I proprietari sono all’estero ma i vicini di casa vedono le luci accese e, pensando che ci siano i ladri, chiamano la polizia. Ma la volante, arrivata sul posto, riscontra una realtà completamente diversa: 4 giovani che cenano al tavolo del soggiorno. Una cena a base di spaghetti con le cozze.
Chi erano? I figli di 18 e 24 dell’addetta alle pulizie (fratello e sorella) che, sapendo dell assenza dei proprietari della villa, hanno preso le chiavi dalla borsa della madre e hanno invitato due amici per fare una cena a quattro… Dopo aver contattato telefonicamente i proprietari, all’oscuro di tutto, gli uomini delle volanti della questura di Lucca hanno contestato la violazione della normativa anticovid a tutti e quattro, due dei quali sono risultati minori e riaffidati ai genitori.
Il reato ipotizzabile era quello di violazione di domicilio, ma i proprietari di casa l’hanno presa con filosofia, considerandola una innocua bravata, e dicendo agli operatori della volante di riconsegnare le chiavi alla madre dei due ragazzi.