Il delitto di Altopascio |
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Le coltellate alla moglie, poi l’arresto e il malore: “Luigi è un uomo sconvolto”

29 maggio 2021 | 12:33
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Le coltellate alla moglie, poi l’arresto e il malore: “Luigi è un uomo sconvolto”

L’avvocato difensore: “Non sono riuscita a parlarci ma ho visto una persona stravolta”. Slitta a lunedì l’interrogatorio del pm

Un uomo sconvolto, distrutto dal rimorso. Fuori di sé. Non nelle piene facoltà di sostenere un interrogatorio. Viene descritto così dagli stessi inquirenti Luigi Fontana. Portato in caserma ad Altopascio, a poche ore dall’omicidio della moglie Carmela, colpita con una decina di coltellate in casa, si sente male. Sembra dover perdere i sensi. “Conoscevo da tempo i Fontana, Luigi così non lo avevo mai visto, è stato davvero impressionante”, osserva lo stesso avvocato di fiducia, Ilaria Vettori. Il legale non ha potuto ancora parlare con il suo assistito, accusato di omicidio volontario. Né ha potuto ancora esaminare le carte. Non le è stato possibile perché, appena nominata, quando si è recata in caserma per l’interrogatorio, Luigi si è sentito male.

Anche l’avvocato attende nelle prossime ore l’evoluzione delle condizioni cliniche del muratore di 54 anni. Al termine di una mattinata convulsa, è stato stabilito che il muratore sarà interrogato lunedì mattina in ospedale. L’impatto della tragedia che si è consumata tra le pareti domestiche della sua abitazione di Altopascio ha vivamente impressionato tutta la Lucchesia.

L’ennesimo femminicidio: un’altra donna morta per mano di un uomo. Sarà l’autopsia a chiarire meglio gli ultimi attimi di vita di Carmela, ma da un primo esame esterno del cadavere da parte del medico legale sembra essere emerso che il marito abbia infierito sul corpo della moglie, attinto da almeno una decina di coltellate. L’esame autoptico non sarà assegnato presumibilmente prima di lunedì e dovrebbe svolgersi ormai all’inizio della prossima settimana. Sulla scena del delitto il cadavere di Carmela è stato trovato in una pozza di sangue. La salma è stata trasferita all’obitorio dove sarà eseguita l’autopsia.

I carabinieri, nel frattempo, hanno esaminato approfonditamente la scena del delitto e sequestrato il coltello che si ritiene sia stato utilizzato da Fontana per uccidere la moglie. Sono state isolate anche alcune impronte sull’arma e sul pavimento che saranno fatte esaminare per consolidare eventualmente le accuse nei confronti del muratore.