Porcari, giovani imbrattano muri con bombolette spray e azionano estintori alla rotonda e si filmano su Instagram

La denuncia di un lettore: “Atti di vandalismo veri e propri che oltrepassano il limite del buongusto e dell’educazione civica”
Può essere per noia, voglia di protagonismo, insofferenza derivata dalle restrizioni anti-contagio. Sono tante le possibili motivazioni sottostanti all’attività di alcuni giovanissimi di Porcari, visibilmente divertiti nello scrivere con bombolette spray sui muri delle case e nell’azionare estintori correndo intorno a una rotatoria, nel buio della notte.
Attività non caduta tuttavia nella disattenzione generale, data la determinazione dei soggetti stessi nel filmarsi e documentarsi con i propri cellulari, per poi postarsi su Instagram. Anche se “a quanto pare nessuno si prende la briga di denunciare, nonostante i video rappresentino di per sé già una autodenuncia che l’autorità competente, se volesse, potrebbe approfondire”.
È quanto scrive un nostro lettore, segnalando quelli che definisce “atti di vandalismo veri e propri che oltrepassano il limite del buongusto e dell’educazione civica” .
Gli autori dei gesti, presumibilmente un gruppo di ragazzi fra cui alcuni minorenni, sembrano confermare un preoccupante fenomeno, l’aumento fra gli adolescenti dai 14 ai 19 anni di atti di vandalismo motivati dal “senso di vuoto”. Un trend sociale aggravato ulteriormente dalla pandemia, che ha inciso e continua a incidere ulteriormente sull’isolamento e la mancanza di rapporti sociali. Con conseguenze devastanti anche sulla salute psicologica di bambini e adolescenti.