Truffa dei diamanti, caccia ai risarcimenti: attesa per l’udienza dal gup

L’Aducons: “Molti lucchesi si costituiranno parte civile, c’è un nuovo spiraglio”
Truffa dei diamanti, c’è attesa per l’udienza preliminare del processo che vede imputati una serie di funzionari di una società di consulenza e di un noto istituto bancario. L’appuntamento è per il 19 luglio prossimo a Milano e in quella sede molti lucchesi si costituiranno parte civile. Lo affermano da Aducons di Lucca, che parlano di un centinaio di risparmiatori finiti nella rete.
Ci potrebbe essere un ulteriore spiraglio di risarcimento, per quei risparmiatori che avevano investito nei diamanti attraverso il proprio istituto bancario, trovandosi poi con un pugno di mosche, a causa fallimento della società: “Ma i tempi sono strettissimi e bisogna muoversi subito senza indugio – spiegano gli avvocati Francesco Atzeni, Stefano Dalle Mura e Simone Valentino dell’Aducons Law & Food di Lucca –. Abbiamo assistito con successo un centinaio di risparmiatori, ma adesso ci sono nuove possibilità”.
Oltre un milione di euro: tanto, secondo l’associazione, avevano investito i risparmiatori lucchesi in diamanti, tramite l’intermediazione di alcune banche e che in questi anni hanno scoperto, come tanti altri italiani, che il valore delle pietre promesso, non raggiungeva nemmeno la metà della stima effettiva.
Con il fallimento delle società alle quali gli istituti bancari si erano rivolti per l’acquisto dei diamanti ci sono state persone che, in alcuni casi, sono rimaste perfino senza le pietre preziose, perché lasciate in custodia presso le società.
“Il 19 luglio si terrà a Milano un’importante udienza preliminare per il processo penale – spiegano ancora gli avvocati –: sono stati infatti rinviati a giudizio una serie di funzionari sia della Idb che del Banco Popolare. C’è la possibilità quindi di costituirsi parte civile e di ottenere ulteriori risarcimenti. Questo vale sia per tutti coloro che già avevano avviato il percorso di querela attraverso la nostra associazione, sia per chi invece non ha ancora intrapreso alcuna azione legale. Quindi si possono inserire nel procedimento penale anche persone ex novo che fino ad ora hanno esitato”.
Per farlo è possibile rivolgersi Aducons Law & Food contattando lo 0583 582621 per prendere un appuntamento nella nuova sede di via Vittorio Emanuele n. 15 L’associazione che tutela gli utenti e i consumatori su Lucca ha già tutelato gli interessi di oltre 100 persone, in questa vicenda scoppiata già nel 2018, facendo loro recuperare buona parte del patrimonio investito.