Aggressione omofoba dopo il Viareggio Pride
L’appello: “Se eravate presenti vi invitiamo a scriverci e contattare le forze dell’ordine. Gli aggressori non devono restare impuniti”
Aggressione omofoba dopo il Viareggio Pride.
Lo denunciano su Facebook i Giovani Comunisti della Versilia.
” Eravamo felicissimi della bella giornata passata insieme e credevamo che tutto fosse andato bene, ma poco dopo la fine del Viareggio Pride ci è arrivata la testimonianza da un ragazzə testimone e vittima di una aggressione omofoba”.
“Tutto questo – aggiungono – è avvenuto ad una fermata dell’autobus, nella completa indifferenza dei passanti”.
“Finocchi, froci, qui siamo in Italia e si deve usare solo la bandiera tricolore”, le frasi pronunciate da chi non ha gradito il trucco e la bandiera arcobaleno. Per fortuna erano pochi, e i ragazzi sono saliti sul bus per tornare a casa, sani e salvi. Solo uno schiaffo, riferiscono, e un pugno.
Poi l’appello: “Se eravate presenti vi invitiamo a scriverci e contattare le forze dell’ordine. Gli aggressori non devono restare impuniti”