Sgominato traffico di vaccini anti Covid e certificati contraffatti venduti sul dark web

Sequestrati canali e account Telegram sui quali venivano ceduti anche i Qr code del green pass
Sgominato traffico di vaccini anti Covid e certificati vaccinali contraffatti venduti sul dark web.
Sequestrati canali e account Telegram.
Nel giorno dell’entrata in vigore della certificazione vaccinale europea indispensabile per poter tornare a viaggiare liberamente, nell’ambito di un’indagine del dipartimento frodi e tutela del consumatore – Cybercrime la guardia di finanza, Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche hanno portato a temine un’ importante operazione di contrasto al fenomeno dell’illecita commercializzazione di fiale di vaccino anti covid-19 e certificati vaccinali.
Gli strumenti di investigazione Bot e Avatar, di ultimissima generazione, combinati ad un innovativo e dinamico monitoraggio real time della rete da parte dei militari delle fiamme gialle hanno consentito di individuare e sottoporre a sequestro 10 canali e account Telegram, che rinviavano ad account anonimi su specifici Marketplaces nel Dark-Web, tramite i quali era possibile interfacciarsi con il venditore e procedere all’acquisto dopo aver completato il pagamento rigorosamente in criptovalute.
Il nuovo business criminale si è focalizzato soprattutto sulla vendita di green pass contraffatti,
riportanti falsi dati identificativi del vaccinato, il relativo Qr Code, appositamente generato, nonché
il numero che contraddistingue il lotto di origine della prima e della seconda dose di vaccino.
I falsi green ass erano recapitabili, secondo quanto ingannevolmente riportato dai cyber-criminali, anche a chi risiede in paesi extra Ue (segnatamente: Stati Uniti, Regno Unito, Svizzera).
Migliaia di utenti della rete in tutta Italia – anche a fronte di prezzi irragionevoli e rischi elevatissimi per la salute – si sono registrati sui canali illegali alla ricerca di vaccini e green Pass, attratti dalle foto delle fiale
e dei certificati e dall’opportunità di acquistare pacchetti all inclusive, il cui prezzo variava dai 110 ai
130 euro, con garanzia di anonimato, tracciabilità della spedizione, imballaggio a temperatura refrigerata, certificazione di avvenuta somministrazione del vaccino.