Domenico Manzione nuovo procuratore capo a Lucca: un solo voto di scarto al Csm

Nove gli astenuti, superato di un soffio Giancarlo Dominijanni. Finito il lungo stallo
Domenico Manzione, ex sottosegretario al ministero dell’interno e attualmente sostituto procuratore generale a Firenze, è il nuovo procuratore di Lucca. Lo ha nominato il plenum del Consiglio superiore della magistratura, con un solo voto di scarto, 7 a 6, rispetto all’altro candidato proposto dalla quinta commissione, Giancarlo Dominijanni. Nove sono state le astensioni.
La nomina di Manzione alla guida della procura di Lucca era già arrivata per due volte all’esame del plenum, ed era stata bloccata con la richiesta del ritorno della pratica in commissione. Lo stop era sempre dovuto ai dubbi sulla lunga esperienza politica di Manzione nel suo incarico di sottosegretario. Prima a settembre dello scorso anno, la delibera era tornata in commissione su richiesta dei togati Nino Di Matteo, Antonio D’Amato e Sebastiano Ardita.
Poi a gennaio, quando era stata la relatrice della proposta, Loredana Micciché, a chiedere un approfondimento, e di riaprire l’istruttoria per un riesame di tutti gli aspiranti.
Oggi il plenum si è spaccato sulla nomina, alla quale si è arrivati dopo una lunga discussione.