Gianluca Pantaleoni è libero, revocati i domiciliari al poliziotto lucchese arrestato due anni fa a Pistoia

Il tribunale gli ha imposto comunque l’obbligo di dimora e altre limitazioni
Dopo l’arresto, avvenuto a dicembre di due anni fa, il carcere, prima a Pistoia poi a Sollicciano a Firenze, i domiciliari, Gianluca Pantaleoni, l’ispettore della Polstrada di Lucca, distaccato a Montecatini Terme, ex comandante ad interim a Viareggio e ex segretario nazionale di sindacati di polizia, il cui processo è appena iniziato, è libero.
E’ stato acccolto il ricorso presentato al tribunale di Pistoia dal legale di fiducia, avvocato Giovanni Cantelli del Foro di Napoli nord.
“E’ libero da oggi (16 luglio) – spiega il legale -, anche se gli sono state imposte diverse limitazioni”.
A Pantaleoni il tribunale di Pistoia, presidente il giudice Alessandro Buzzegoli, e i colleghi Alessandro Azzaroli e Paolo Fontana, ha infatti applicato l’obbligo di dimora nel comune di Pieve a Nievole.
Non solo, come si legge dagli atti, il poliziotto, accusato di numerosi reati, dalla truffa allo Stato alla circonvenzione di incapace e al riciclaggio, dovrà presentarsi al commissariato di Montecatini Terme, non potrà allontanarsi se non previa autorizzazione dell’autorità giudiziaria, dovrà dichiarare orari e luoghi dove sarà reperibile per i controlli, e non potrà uscire dalle 21 della sera fino alle 7 della mattina.