Si tuffa nonostante il mare mosso, salvato dalla guardia costiera a Quercianella 50enne lucchese

L’uomo ha ringraziato i militari per averlo soccorso. La moglie ha allertato la guardia costiera vedendolo in difficoltà
Disavventura a lieto fine quella di un turista che faceva il bagno nelle acque limpide ma insidiose di Quercianella. Lo strascico del libeccio ha infatti causato la persistenza di mare lungo da sud-ovest forza 3 con forte risacca. L’uomo, un cinquantenne residente nella provincia di Lucca, malgrado le condizioni meteo marine avverse ha deciso di tuffarsi e nuotare allontanandosi dalla costa.
Trascinato dai marosi, non è riuscito in alcun modo a tornare verso terra. Anzi, la corrente lo ha spinto inesorabilmente sempre più al largo.
Stremato, dopo essersi sbracciato per attirare l’attenzione di quanti erano a terra sulla costa, che vedeva disperatamente allontanarsi sempre di più, ha assunto la classica posizione di galleggiamento disteso sull’acqua per cercare di riposare e recuperare le forze.
Fortunatamente la moglie si è resa conto delle difficoltà del marito e della situazione di grave pericolo e ha allertato la guardia costiera attraverso il numero blu 1530.
Immediati i soccorsi e una motovedetta ha raggiunto il bagnante, che era a circa 600 metri dalla riva, che se pur stremato era in buone condizioni di salute.
“Tanto spavento, ma grazie a voi sono sano e salvo”, queste le poche ma significative parole dette dall’uomo per ringraziare i militari intervenuti.
La Guardia Costiera richiama sempre alla massima prudenza in mare, raccomandando di non allontanarsi mai eccessivamente dalla riva quando si fa il bagno e soprattutto di valutare attentamente le condizioni del mare.