Sfregiato al volto permanentemente dopo l’aggressione in via Veneto: arrestati due ventenni

14 settembre 2021 | 15:11
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Sfregiato al volto permanentemente dopo l’aggressione in via Veneto: arrestati due ventenni

Concluse le indagini dei carabinieri: i presunti responsabili sono due ventenni di origine marocchina residenti a Capannori

Aggressione a giugno in via Veneto, individuati i responsabili dell’agguato che ha sfregiato permanentemente un uomo di 35 anni.

Questa mattina (14 settembre), a Capannori, i carabinieri della stazione di Lucca hanno eseguito due ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari emesse dal Gip del tribunale di Lucca, a carico di due giovani di origine marocchina, un 21enne e un 22enne, per i reati di lesioni personali aggravate in concorso e lesioni permanenti.

I militari al termine di un’indagine condotta con l’esame delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale e attraverso numerosi riscontri testimoniali, hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico dei due arrestati per quanto riguarda l’aggressione subita da un cittadino italo-cubano, 35enne, residente a Lucca.

I fatti risalgono alle 00,50 del 20 giugno quando il 35enne, mentre passeggiava nella via Vittorio Veneto del centro storico di Lucca, per futili motivi veniva aggredito da un gruppo di giovani, che dopo averlo scaraventato a terra lo colpivano ripetutamente con pugni e calci sferrati con una violenza inaudita, tanto da sfregiargli permanentemente il volto ed il collo con il coccio di una bottiglia di vino.

A seguito dell’aggressione la vittima, oltre alle citate deformazioni permanenti, ha riportato una prognosi di 20 giorni per contusioni varie in tutto il corpo. Proseguono le indagini a carico di altri soggetti ancora in corso d’identificazione. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati accompagnati ai rispettivi domicili nel regime di arresti domiciliari.