Il sindacato: “Carcere di Lucca, grave carenza di agenti”

L’Osapp: “I poliziotti dovrebbero essere in 63 ma sono soltanto 35”
Personale dimezzato rispetto a quello che sarebbe necessario. E’ la situazione della polizia penitenziaria al carcere San Giorgio di Lucca, dove nei giorni scorsi si è recata una delegazione dell’Osapp che ha effettuato una visita sui luoghi di lavoro della casa circondariale e ha potuto riscontrare quella che ritiene “una gravissima carenza di personale di polizia penitenziaria”.
“A fronte di 63 unità necessarie per lo svolgimento del servizio in sicurezza, attualmente sono disponibili appena 35 unità – dichiara Giuseppe Proietti Consalvi, vice segretario generale Osapp -. Solo grazie alla professionalità e allo spirito di servizio del personale di polizia penitenziaria e del dirigente la struttura, si riescono a garantire i diritti del personale e degli stessi detenuti che devono accedere alle varie attività trattamentali e di rapporti con la famiglia e con gli avvocati. Tra l’altro, abbiamo notato la grave situazione igienicosanitaria di una sezione detentiva dell’Istituto, con gravi ripercussioni sia su chi è ristretto che su chi ci lavora; una sezione che andrebbe immediatamente chiusa per le pessime condizioni in cui versa. Questa situazione è intollerabile, non può più tardare un energico intervento dei vertici regionali che sono ampiamente al corrente della grave situazione del carcere Lucca”.