Prende le difese di un’amica: 17enne circondato dal branco e picchiato sulle Mura

In 6 gli sono piombati addosso spedendolo all’ospedale. Indaga la polizia
E’ stato circondato dal branco di bulli che hanno iniziato a prenderlo a calci e pugni, perché aveva preso le difese di un’amica che si trovava con lui e che era finita nel mirino di apprezzamenti e battute pesanti. Sono stati lunghi minuti di paura per un ragazzo di 17 anni di Altopascio che ieri pomeriggio (16 ottobre), tra le 18,30 e le 19 è stato picchiato da altri sei giovani che lo hanno accerchiato e colpito più volte.
Una vicenda su cui sono in corso le indagini della polizia. Quando è arrivata la volante, dopo la chiamata dei genitori del ragazzo, subito informati dell’accaduto, c’è stato un fuggi fuggi generale. La famiglia formalizzerà la denuncia in questura nei prossimi giorni, mentre la giovane vittima, dopo aver trascorso ore al pronto soccorso del San Luca, dove è stato medicato per varie contusioni al volto e al corpo, dovrà tornare ancora domani in ospedale per sottoporsi ad altri esami.
Un episodio sconcertante che – e non è certo la prima volta – vede protagoniste bande di ragazzini violenti che spradoneggiano in alcune zone del centro storico e sulle Mura. Secondo quanto appreso finora, tutto è iniziato nei pressi del baluardo di San Colombano.
Il 17enne vittima dell’aggressione si trovava in compagnia di altri amici, tra cui alcune ragazze della sua età. Il gruppo stava passeggiando sulla cinta, quando alle spalle si sono avvicinati altri ragazzi e ragazze e queste ultime hanno iniziato a prendere in giro le amiche del 17enne. Insulti e apprezzamenti che via via che il gruppo si avvicinava si facevano più pressanti, fino a quando parte dei giovani finiti nel mirino si sono allontanati velocemente.
Il 17enne è rimasto indietro con un’amica ma è stato in breve raggiunto. Gli altri hanno continuato a insultare la ragazza che era con lui. Così, facendosi coraggio, ha chiesto che la lasciassero in pace. Per tutta risposta, in 6 gli sono piombati contro: lo hanno circondato e hanno cominciato a tirare calci e pugni. Quando si sono ritenuti soddisfatti si sono allontanti e il ragazzo ha chiamato i genitori, che hanno dato l’allarme.
Il giovane è stato accompagnato al pronto soccorso, mentre in zona arrivava la polizia e iniziava le indagini del caso.