Confesercenti, ambulanti chiedono il recupero dei due mercati annullati per Settembre Lucchese e Comics
Dall’Anva anche l’appello al Comune a confermare l’esenzione per il suolo pubblico e la deroga per l’ingresso in città dei furgoni più inquinanti
Il recupero dei due mercati di piazzale Don Baroni annullati e la proroga dell’esenzione del pagamento del suolo pubblico anche nel 2022. Sono questi i due filoni principali sui quali Anva Lucca, il sindacato degli ambulanti di Confesercenti Toscana Nord, sta lavorando già da qualche settimana con il proprio direttivo.
Richieste mosse dal sindacato alla luce del malessere che aleggia tra gli ambulanti di Don Baroni dopo l’annullamento di due date del mercato settimanale, una per il Settembre lucchese e l’altra per Lucca Comics, che dovrebbero essere ripristinate con un mercato straordinario domenica 19 dicembre nella vecchia collocazione dei Bacchettoni ma per la quale ancora attendono un confronto con la Soprintendenza.
“Ci hanno spostato qui per non dare problemi alla città e poi quando c’è una manifestazione non ci fanno fare il mercato perché la fanno qui, Per i Comics non abbiamo lavorato, per il Settembre lucchese abbiamo avuto problemi – spiega un rappresentante degli ambulanti -. A quest’amministrazione sembra che non importi niente della nostra categoria. Qui non abbiamo mai visto nessuno, nessuno ha mai chiesto un incontro con gli ambulanti. Non possiamo sapere le cose dalla stampa e comunicare solo attraverso i social. Domenica abbiamo un mercato rimesso a Sant’Anna, non si sa chi va a scegliere, quando si sceglie. Nessuno ci ha detto nulla, così è anarchia totale. Hanno portato questo mercato a essere una sorta di ghetto, di conseguenza la gente non viene più.”.
Po c’è la questione della deroga per l’accesso nel centro storico di Lucca dei furgoni euro 0-1-2. “Il 31 dicembre scade la deroga concessa dalla Regione per permettere ai furgoni con quelle caratteristiche di entrare nel centro storico di Lucca – spiega il responsabile lucchese di Anva Confesercenti Massimliano Logli -. Siamo consapevoli che si tratterebbe di una ulteriore concessione, ma siamo altrettanto consapevoli che il 2021 per gli ambulanti non è stato poi così diverso dal 2020 e quindi chiedere loro un grosso investimento per un nuovo mezzo vorrebbe dire mettere in ginocchio la maggioranza delle imprese. Stiamo lavorando di concerto con l’assessore Chiara Martini e la Regione per ottenere la deroga in considerazione del limitato numero di mezzi che sarebbe interessato al provvedimento e del loro basso impatto inquinante visto che il loro transito è limitato al tempo di arrivare sul luogo del mercato e poi di ripartire a fine giornata”.
31 dicembre data in cui scade anche l’esenzione dal pagamento del suolo pubblico concessa dal governo. Altro punto sul quale Anva sta lavorando. Ancora Logli. “Non crediamo che l’1 gennaio la situazione degli ambulanti sia diversa da quella che stanno vivendo adesso. Se quindi il governo non allungherà ulteriormente i termini dell’esenzione dal pagamento del suolo pubblico, chiederemo questa volta ai Comuni di intervenire con proprie risorse per permettere alla categoria una ripresa più decisa dopo lunghissimi mesi di restrizioni”.
La conclusione di Anva su due fiere tradizionali per l’autunno e l’inverno lucchese. “Quella di San Concordio abbiamo deciso di rinviarla a causa dei lavori al viale che impediscono il regolare svolgimento. Recupereremo questa edizione nel marzo 2022 prima di quella classica a primavera. Per quanto riguarda la fiera di Natale in piazza Napoleone stiamo per inviare al Comune la richiesta di anticipare l’inizio a sabato 4 dicembre e posticipare la fine a domenica 9 gennaio”.