Donna morta in strada a Viareggio, il cadavere ritrovato accanto a una bicicletta da un netturbino



Il corpo era riverso a terra, in posizione fetale, in via 4 Novembre: non ci sarebbero segni di violenza
La tragedia si è consumata probabilmente durante la notte appena trascorsa. A ritrovare il cadavere di una donna, questa mattina (12 novembre) alle prime luci dell’alba, è stato un operatore ecologico che ha allertato la sala operativa del 118.
Erano passate da poco le 6 quando il netturbino ha notato il corpo senza vita in via 4 Novembre a Viareggio, nella zona del ristorante L’angolino.
La donna, Elisabetta Sozzio, 57enne, era riversa a terra, in posizione fetale, con accanto una bicicletta.
Quando sul posto sono arrivati i soccorsi, con un’ambulanza della Croce Verde, ormai per la donna non c’era niente da fare. Il medico ha potuto solo constatare il decesso. Nessun segno di traumi sul corpo. Una morte ancora tutta da chiarire, le cui cause saranno stabilite da esami specifici. Anche se dai primi rilievi si sarebbe trattato di un malore fatale La salma, dopo il nulla osta del pm di turno, è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Versilia.
Ai carabinieri di Viareggio, arrivati sul luogo del ritrovamento con due pattuglie per identificare la vittima, il compito il ricostruire quanto accaduto