Sicurezza, Lucca “bocciata”. Salute e sanità, perse 6 posizioni

Ecco nel dettaglio i parametri esaminati per la classifica sulla qualità della vita pubblicata da Italia Oggi
Lucca “promossa” ma con riserva. La provincia è infatti bocciata sul fronte della sicurezza che la colloca a livello basso della classifica e per salute e sanità, dove la Lucchesia perde ben 6 punti. Sono alcuni dei dati che si evincono dalla classifica sulla qualità della vita, pubblicati nel dettaglio da Italia Oggi dopo le anticipazioni di ieri.
La provincia di Lucca, è ormai noto, ha scalato ben 22 posizioni rispetto allo scorso anno, nella classifica finale stilata grazie ad uno studio di Italia Oggi in collaborazione con La Sapienza di Roma, piazzandosi al 45esimo posto, sulle 107 province italiane analizzate . Un dato quello di Lucca doppiamente positivo, come si evince dal dossier, visto che si basa su un anno particolare, il 2020, quello della pandemia. Bene ovviamente rispetto allo scorso anno ma ancora non è la prima fascia. Le fasce sono tre e Lucca è in seconda. Lo studio si basa su nove dimensioni di analisi: affari e lavoro, ambiente, disagio sociale e personale, istruzione formazione capitale umano, popolazione, reddito e ricchezza, sicurezza, sistema salute e tempo libero. Il primato della provincia di Parma deriva dal piazzamento nel gruppo 1 in 4 dimensioni su 9 (in linea con quello conseguito da Pordenone lo scorso anno). Ma non solo. Parma appartiene al cluster Metropoli, ossia il raggruppamento di aree urbane del centro-nord che ha fatto registrare un’ottima capacità di reazione alla pandemia, indiscussa protagonista di questa classifica.
I dati della provincia di Lucca secondo i 9 parametri analizzati
Affari e lavoro: Lucca si piazza al 37esimo posto, guadagnando 5 posizioni rispetto al 2020. Ambiente: Lucca è al 23esimo posto, dieci posti in meglio dello scorso anno. Disagio sociale e personale: Disagio sociale e personale, Lucca guadagna tre posizioni passando dal 99esimo posto al 96esimo, sulle 107 province italiane oggetto dello studio. Un dato molto basso. Sicurezza: Lucca passa dal 64esimo posto al 61esimo. Istruzione e formazione: Lucca passa dal 70esimo posto del 2020 al 59esimo del 2021. Popolazione: Lucca risulta 71esima, rispetto al 75esimo posto dell’anno precedente. Reddito e ricchezza: Lucca passa al 51esimo posto dal 54esimo. Sistema salute, invece, Lucca perde 6 posizioni passando dal 72esimo posto del 2020 al 78esimo posto del 2021. Tempo libero Lucca è al sesto posto, e non ci sono comparazioni perché è la prima volta che si prende in considerazione questo tipo di parametro.
La provincia di Lucca risulta quindi in prima fascia per quanto riguarda il tempo libero, gli affari e il lavoro e l’ambiente, mentre si piazza nelle parti basse delle sotto-classifiche per sicurezza, sanità, popolazione che cresce poco e soprattutto disagio sociale e personale. La media di tutte le posizioni nelle nove classifiche di base ha portato al 45esimo posto generale. Con un balzo in avanti di ben 22 posizioni rispetto allo scorso anno. Se si vuole arrivare in prima fascia per qualità della vita dunque bisognerà mettere mano al profondo disagio di molte fette di popolazione e soprattutto alla sicurezza dei quartieri dei vari Comuni della provincia lucchese. Dati che devono far riflettere le istituzioni sul da farsi per il futuro ma con assoluta speranza e fiducia visto il netto miglioramento dal punto di vista generale con particolare soddisfazione per le tematiche ambientali. Sfide che devono essere raccolte da istituzioni, enti e cittadini per un futuro sempre migliore.