Inaugurata in via Nuova a Montecarlo una nuova panchina rossa

27 novembre 2021 | 18:36
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Inaugurata in via Nuova a Montecarlo una nuova panchina rossa
Inaugurata in via Nuova a Montecarlo una nuova panchina rossa
Inaugurata in via Nuova a Montecarlo una nuova panchina rossa
Inaugurata in via Nuova a Montecarlo una nuova panchina rossa

A due passi dal centro storico per dire no alla violenza sulle donne. Le parole dell’assessora Pieretti

Inaugurata oggi (27 novembre) una nuova panchina rossa in via Nuova a Montecarlo contro la violenza sulle donne.

Queste le parole dell’assessore alle pari opportunità Simona Pieretti, intervenuta dopo il sindaco Federico Carrara: “Tutti coloro che oggi sono qui presenti, come l’amministrazione comunale, vogliono dare un segnale forte e concreto e dire no alla violenza sulle donne. In una società come la nostra, dove tutto scorre velocemente e dove la voglia di apparire a volte annulla e supera l’importanza dell’essere, i simboli diventano elementi fondamentali, utili direi addirittura necessari. Proprio per questo anche l’amministrazione di Montecarlo, in risposta ad un percorso di sensibilizzazione lanciato dagli Stati generali delle donne, ha voluto porre qui, in questo spazio pubblico, in prossimità del centro storico, questa panchina rossa: un simbolo che possa evocare in tutti noi, quando ci troviamo a passeggiare in questi luoghi per i più svariati impegni quotidiani, un pensiero, una riflessione, un ricordo, un impegno contro la violenza sulle donne”.

“E proprio alla prima occasione utile – dice ancora Pieretti – nella settimana del 25 novembre, data che dal 1999 l’assemblea generale delle Nazioni Unite ha stabilito come ricorrenza mondiale per la lotta alla violenza sulle donne, abbiamo voluto inaugurare questa nostra panchina rossa con tutta la cittadinanza per rafforzare il messaggio di contrasto alla violenza sulle donne proprio nella speranza e nella convinzione che non resti “una semplice panchina su cui potersi sedere” ma, per il messaggio che porta, un simbolo concreto contro il femminicidio. Quasi ogni giorno le pagine di cronaca raccontano episodi di violenza commessi nei confronti delle donne, violenza che si manifesta sotto innumerevoli volti come la violenza fisica, la violenza sessuale, la violenza verbale e la violenza psicologica che può avvenire ovunque, dalle mura domestiche, al posto di lavoro o per strada. Questa è una vera e propria piaga sociale che affligge anche i paesi che si dicono civilizzati come il nostro, quindi è sempre più importante parlare, informare e sensibilizzare su questo grave problema, per ricordare a tutti l’importanza di valori come il rispetto e la dignità che sono alla base di qualsiasi comunità civile”.

“A volte – ha proseguito – siamo portati a pensare che atti di simile violenza non accadranno mai nella nostra comunità o vicino a noi, ma purtroppo, è ancora aperta la ferita di un tremendo femminicidio avvenuto poco distante dal nostro paese che ha lasciato dentro tutti noi un forte senso di rabbia e di impotenza. Pertanto ci auguriamo che giornate come questa non restino fine a se stesse, ma possono servire affinché non si verifichino più episodi di simile violenza. L’amministrazione comunale di Montecarlo sviluppa ogni anno, con percorsi programmatici in collaborazione con i comuni della zona Piana di Lucca, interventi che mirano a contrastare tali fenomeni, a rafforzare percorsi di reinserimento delle vittime di violenza oltre che ad attività di sensibilizzazione all’interno della scuola di secondo grado”.

“Con la speranza che tutte le iniziative di questa settimana possano dar vita a nuove azioni che vedano coinvolta tutta la cittadinanza nella lotta alla violenza, ringrazio ancora tutti voi che siete intervenuti per portare la vostra testimonianza di interesse e di sensibilità verso un tema così importante. Concludo con l’augurio che ogni donna possa fare sua la frase di papa Giovanni Paolo II che l’amministrazione ha scritto su questa panchina: Non lasciatevi vivere, ma prendere la vostra vita e vogliate decidere di farne un autentico capolavoro. Grazie alla Filarmonica Puccini di Montecarlo e a Piera Teglia, che ha letto degli estratti di Dante Alighieri, Giovanni Boccaccio e Alda Merini”.