Dà in escandescenze in casa e scatta il Tso: in un box aveva 80 chili di marijuana, hashish e oppio

20 dicembre 2021 | 10:31
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In attesa di conoscere la quantità di principio attivo dello stupefacente il 41enne è stato arrestato per mancanza di autorizzazione alla coltivazione

Dà in escandescenze in casa, alla perquisizione gli trovano 80 chili fra marijuana, hashish e oppio di cui non si conosce la quantità di principio attivo: il 41enne è comunque finito in manette.

Nella prima serata di ieri (19 dicembre), una volante della polizia è intervenuta in aiuto al personale del 118, nella zona di San Macario in Piano, per un soggetto descritto come in stato di agitazione psicomotoria.

Sul posto gli agenti hanno trovato disordine e diversi oggetti mandati in frantumi dall’uomo, che in quel momento si trovava a letto. Il 41enne, è stato trasportato all’ospedale per essere sottoposto ad un accertamento sanitario obbligatorio. La volante, rimasta sul posto, ha ascoltato la madre che ha riferito di precedenti episodi di intemperanze da parte del figlio e che temeva per la sua incolumità.

Il figlio, che era stato occupato come coltivatore in un campo di cannabis, aveva a casa e nel box una quantità di stupefacente che all’esito dell’inventario degli operatori della polizia di stato ammontava quasi 80 chili tra marijuana, hashish e oppio.

In attesa dell’esito degli esami sul quantitativo di principio attivo presente nella sostanza stupefacente sottoposta a sequestro, e comunque in assenza di un titolo autorizzativo a coltivare o detenere detta sostanza, gli agenti hanno proceduto all’arresto dell’uomo.

Stamattina ci sarà la direttissima.