Rapinatori aggrediscono la barista e fuggono con l’incasso: presi

21 gennaio 2022 | 14:55
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Rapinatori aggrediscono la barista e fuggono con l’incasso: presi
Rapinatori aggrediscono la barista e fuggono con l’incasso: presi
Rapinatori aggrediscono la barista e fuggono con l’incasso: presi

Indagine blitz degli agenti del commissariato di Forte dei Marmi dopo il colpo

Sono ritenuti dei rapinatori seriali i due malviventi arrestati nel pomeriggio di mercoledì scorso (19 gennaio) dopo un colpo al bar pasticceria Gino di Querceta. A far scattare le manette sono stati gli agenti del commissariato di Forte dei Marmi, che hanno acciuffato i due banditi, che nei giorni precedenti erano finiti nei guai per altri due raid simili in provincia di La Spezia.

Secondo quanto ricostruito i due uomini, entrati nel locale dove era presente solo una dipendente, si sono diretti con fare tranquillo e senza destare sospetti verso il bancone del bar, la cui vicinanza alla toilette non ha indotto la donna, in un primo momento, a pensare che il vero obiettivo fosse la cassa posizionata sul bancone.

Ma le reali intenzioni sono apparse inequivocabili nell’istante in cui i due individui hanno oltrepassato il divisorio basculante per l’ingresso consentito solo ai dipendenti.
In quel frangente hanno afferrato la donna per un braccio spostandola proprio dalla cassa dove si trovava in quel momento intenta a contare l’incasso, minacciandola che quella in atto era una rapina e che non le sarebbe accaduto nulla se avesse consegnato tutti i soldi senza cercare aiuto.

Arraffato l’incasso, che ammontava a 100 euro in monete e 200 euro in banconote, hanno raggiunto l’uscita con calma e non senza aver rivolto nuove minacce alla dipendente.
Una volta fuori dal locale sono stati notati dagli uomini della volante ferma al semaforo antistante il locale, i quali richiamati anche dalle urla della dipendente si sono dati all’inseguimento dei due bloccandoli di lì a poco.

La dettagliata descrizione della dipendente ed il riconoscimento, dopo le procedure di rito negli uffici del commissariato di Forte dei Marmi, da cui emergevano numerosi pregiudizi di polizia principalmente per reati specifici, portava all’identificazione degli autori, uno di nazionalità rumena di 25 anni e l’altro di nazionalità bosniaca di 29 anni, e successivamente al loro arresto.

Oltre a ciò, a seguito dell’attività svolta dagli investigatori del commissariato di Forte dei Marmi, è emerso che gli stessi erano stati denunciati a piede libero nei giorni precedenti dalla squadra mobile della questura di La Spezia, per altre due rapine effettuate in quel territorio, nonché altri precedenti per furto. Uno dei due era appena uscito dal carcere di la Spezia il 13 dicembre 2021.
Avvisato il pm di turno, sostituto procuratore di Lucca Lucia Rugani, i due in serata sono stati associati alla Casa Circondariale di Massa.