La figlia del sindaco di Viareggio positiva al Covid. Del Ghingaro: “Lavorerò da remoto”
23 gennaio 2022 | 15:14

Il primo cittadino: “Con tre dosi di vaccino potremmo uscire, ma per senso di responsabilità crediamo sia meglio rimanere isolati”
Lavorerà da remoto, in smart working, il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro: sua figlia, 9 anni, ha infatti contratto il Covid e, quindi, ha deciso di autoisolarsi e mettersi in quarantena. A darne notizia è lo stesso primo cittadino.
“Proprio ieri è arrivato il risultato positivo del tampone di mia figlia – spiega Del Ghingaro – A scuola è un frullo contagiarsi. Per ora ha solo un pò di raffreddore, non molto diverso da quello allergico che ha ereditato dal papà”.
“Mia moglie ed io siamo negativi, non so per quanto, considerato che è difficile non avere contatti con una bimba così piccola. – aggiunge – Le normative ci permetterebbero di uscire e continuare a fare le nostre attività quotidiane, visto che abbiamo tre dosi di vaccino, ma per senso di responsabilità crediamo sia meglio rimanere isolati per qualche giorno, almeno fino al prossimo tampone, non vorremmo involontariamente creare difficoltà a qualcuno”.
“Ce la faremo tutti noi ad uscire da questa situazione incredibile? – si chiede Del Ghingaro, ricordando anche due anni fa era a Milano, come tutti ignaro di cosa ci aspettasse con l’arrivo dei primi contagi da Covid – Spero di sì, perché ora davvero siamo stanchi e spossati e avremmo bisogno di un pò di quella normalità che abbiamo lasciato due anni fa”.
“Lavorerò da remoto, come si dice in questi casi, – ribadisce . usando piattaforme a me prima sconosciute tipo Zoom, Skype, Google Meet ed altre varie diavolerie. Supereremo anche questa, l’importante è avere fiducia nella scienza, nei medici e non perdere quella lucidità che in questo periodo è fondamentale”.