Morto ex capo elettricista delle ferrovie
Il toccante saluto del figlio: “E’ a fare compagnia ai più grandi”. Per lui si era mobilitato il web quando era stato male nel 2020
Due anni fa, quando era rimasto provato dalla paura del coronavirus, il figlio Nicola si era mobilitato sui social e aveva realizzato per il padre Dante Ugo Vannucchi, 77 anni, di Nozzano, ex capo elettricista delle ferrovie, un video per fargli forza e farlo tornare a casa, ad abbracciare i suoi cari. Per farlo il figlio di Dante, Nicola, insieme alle due sorelle Francesca e Valentina, aveva mobilitato tanti amici, o anche semplici conoscenti che non avevano mai visto il suo papà, e che nel video lo salutavano e lo invitavano a farsi coraggio e a superare con un sorriso il periodo di tristezza.
Oggi (27 gennaio) purtroppo Dante Ugo Vannucchi è morto per alcune complicanze che alla fine non gli hanno lasciato scampo. Vannucchi era molto conosciuto in tutto l’Oltreserchio e dopo il video realizzato dal figlio, e subito divenuto virale, ancora di più.
Ancora una volta, ma nel giorno più triste, è il figlio, con un post su Facebook a fargli forza, salutando il padre con amore e un pizzico di ironia. Per lasciarsi nell’ombra, forse, quel dolore indicibile della perdita.
“Mi immagino la scena – scrive il figlio -: Ghandi passeggia allegramente tra le nuvole alla ricerca di un filo di quiete. Guardandosi intorno scorge il nuovo arrivato intento ad intraprendere una conversazione con i più grandi sommelier della storia, ovviamente il pensiero di quest’ultimo vince su tutta la linea rispetto agli altri. Perché!? Perché quest’ultimo con le parole ci sa fare, ci sa fare tantissimo. Il nuovo arrivato, un omone tanto grande e grosso, quanto irrimediabilmente buono e disponibile con tutti si gira, punta Ghandi, e con un timbro di voce indimenticabile per chi lo ha sentito anche solo una volta, esclama: ‘O bimbo, ma da mangiare qui non te lo danno? Vienimi dietro che ci penso io, ma non far tardi che se si fredda divento una bestia eh!?’. Sì, la immagino più o meno così. Mio padre stamani, ha deciso di fare compagnia ai più grandi, e non possiamo biasimarlo, è quello il posto che gli spetta. E’ vero, potrebbe far rabbia a me a tutta la mia famiglia, ma sarebbe un pensiero egoistico. E’ giusto che chiunque su questo pianeta, o su altre dimensioni o realtà, si godano anche solo 5 minuti di quello che è stato e che sempre sarà Ugo Dante Vannucchi”.