Rissa in pieno centro: calci e pugni ai poliziotti. Due in manette: uno semina il caos anche in pronto soccorso

Calci, botte e insulti nel cuore della notte, nella centralissima piazza San Michele. Non è la prima volta che il salotto buono della città è teatro di episodi come quello avvenuto stanotte (30 gennaio) attorno alle tre.

Due i giovani finiti in manette, uno ha aggredito anche un agente intervenuto e si è accanito con calci e pugni contro l’ambulanza intervenuta per prestare soccorso ai feriti.

Scene da far west in pieno centro, complice forse anche l’alcol. La serata “brava” di un gruppo di giovani finisce con il caos in pronto soccorso, dove uno dei due era stato portato dalle volanti della polizia: ai due fermati che domani saranno processati per direttissima gli agenti contestano i reati di rissa, danneggiamenti, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di un 21enne di origini marocchine e di un 22enne lucchese, che non si è fermato nemmeno di fronte agli occhi della madre nel frattempo accorsa al pronto soccorso informata dell’accaduto. Un terzo è in fase di identificazione.

Stando ad una prima ricostruzione, nella rissa sono rimasti coinvolti 5 giovani. Nel parapiglia è rimasto ferito un agenti che ha riportato lesioni fortunatamente non gravi ma che è dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Qui è proseguita la notte di violenza: il 22enne ha creato il caso prendendo a calci barelle e mobili del pronto soccorso. Ha riportato una prognosi di 7 giorni per una ferita alla testa riportata durante la rissa e domani dovrà comparire con il 21enne di fronte al giudice.