Hanno la terza dose ma il green pass non è valido: raffica di casi

3 febbraio 2022 | 14:15
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Hanno la terza dose ma il green pass non è valido: raffica di casi

Lucca, il problema dovuta a ritardi negli aggiornamenti del ministero. Fine quarantena, tempi più rapidi per le mail Asl

La situazione generale del Covid da un punto di vista medico e sanitario sembra andare verso un graduale miglioramento ma dal punto di vista burocratico invece le problematiche non rispettano la stessa tabella di marcia. Tante le segnalazioni nelle ultime ore, ad esempio, di cittadini che nonostante la terza dose e dopo aver scaricato il green pass e il qr code relativo, hanno poi problemi in sede di validazione.

Addirittura c’è chi ha riscontrato come in negozi o enti il qr code della terza dose risultava non valido mentre risultava valido il precedente. Un problema certamente attribuibile a ritardi di aggiornamento a livello ministeriale. C’è anche chi nonostante risulti positivo al covid non viene preso immediatamente in carico dal sistema sanitario che deve provvedere a sospendere il green pass o a dichiarare l’inizio della quarantena, per gli asintomatici o per chi può curarsi restando a casa e che non ha bisogno di ospedalizzazione.

Infine dall’Asl Toscana Nord Ovest fanno sapere che i provvedimenti di fine quarantena, che hanno creato molti disagi nei giorni scorsi a chi era guarito ma non riusciva ad avere il provvedimento ufficiale, stanno riprendendo ad essere inviati in modo più celere possibile dopo l’ingolfamento dovuto al picco delle infezioni. Insomma nel terzo anno di pandemia, ormai, i passi in avanti sono evidenti ma c’è ancora molto da fare. Per non parlare dei morti e di chi ancora si trova in terapia intensiva. Ma questo è un altro discorso. La situazione ad ogni modo però è nota al ministero della Salute. Tant’è che nei giorni scorsi il ministro Roberto Speranza, rispondendo al question time alla Camera, ha spiegato che il problema è in via di risoluzione: “Si tratta di una serie di procedure in corso. E penso che dobbiamo lavorare perché questi problemi che ancora ci sono, possano essere risolti”. Così Speranza, e noi tutti speriamo insieme a lui.