Vaccino Covid, Aifa: “Su 108 milioni e 530mila dosi i sospetti eventi avversi sono 117920”

In 10 decessi il siero non aveva prodotto risposta immunitaria in pazienti fragili
Rapporto dell’Aifa sulle reazioni avverse al vaccino anti Covid, nel periodo dal 27 dicembre del 2020, quando iniziò la campagna vaccinale, fino al 26 dicembre scorso.
Su 108 milioni e 530mila dosi di vaccino in Italia, i sospetti eventi avversi sono stati 117.920. Tra questi 98.717 ( pari all’83,7%) reazioni lievi e 19.055 eventi gravi.
Le morti, eventi fatali sopraggiunti dopo la vaccinazione, sono state 758, 456 dopo la prima dose ma solo in 22 casi è stata individuata una correlazione con la somministrazione vaccino, tra cui 10 decessi per trombosi e10 fallimenti della copertura vaccinale in pazienti fragili che, non avendo sviluppato anticorpi si sono ammalati di Covid e sono morti
Le miocarditi, spiega Aifa nel suo report, manifestatesi dopo il vaccino si sono verificate entro i primi 14 giorni in adolescenti e giovani adulti maschi: 2 casi ogni milione di dosi.
In merito alla vaccinazione in età pediatrica, su 4 milioni e 278mila dosi somministrate le segnalazioni di eventi avversi sono stati 1.170, per la maggior non gravi, anche nella fascia da 5-11 anni.
Le reazioni allergiche invece sono state riscontrate maggiormente nelle donne, ma si è trattato di eventi non gravi e rari.
Il vaccino durante la gravidanza e l’allattamento è sicuro, ha poi precisato Aifa.