Nuovi varchi per la Ztl, niente sospensiva alla gara che però resta sub judice

Prima parziale vittoria del Comune di Lucca nell’udienza per il ricorso della ditta soccombente: al centro del contenzioso un dettaglio del disciplinare
Nuovi varchi per la Ztl, sub judice la gara comunale di Lucca da 1,5 milioni di euro aggiudicata lo scorso mese.
La società fiorentina che è stata esclusa dalla procedura ha infatti impugnato al Tar l’intera gara e l’intera procedura che ha visto vincere una società emiliana. In fase cautelare però i giudici amministrativi hanno respinto le richieste di interruzione e sospensione del bando e quindi delle attività relative ai controlli perché hanno ritenuto prevalenti in questa fase le esigenze del proseguire il servizio nell’interesse dei cittadini. Ora dunque di dovrà andare alle udienze di merito della vicenda per capire se il ricorso presentato abbia fondamento o meno.
Al centro della querelle giudiziaria soprattutto un parametro apparentemente tecnico del disciplinare di gara e del capitolato di appalto: la società esclusa infatti non è stata ammessa al prosieguo della gara per un solo metro di profondità di campo delle telecamere rispetto alla società vincitrice. Il disciplinare prevedeva un campo di profondità di tre metri mentre la società ricorrente aveva presentato un progetto che ne prevedeva solo due. Se questo metro sia fondamentale o meno, lecito o meno, e che riverberi possa avere sulla cittadinanza, e non solo sul ricorso, lo si capirà quando il Tar si esprimerà nel merito della vicenda.
Per i giudici che al momento hanno pubblicato una ordinanza cautelarenon ci sono elementi per interrompere il servizio che solo un giudizio di merito può verificare, analizzare e quindi comprendere appieno prima della decisione. Se ne saprà di più quindi solo nelle prossime settimane quando sarà pubblicata la sentenza di merito con le relative motivazioni.
Al momento il Comune porta a casa un primo risultato a suo favore nel contenzioso giudiziario in corso.