Minacce in una lettera alla consigliera di Fratelli d’Italia di Massarosa, Michela Dell’Innocenti

28 febbraio 2022 | 21:36
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Minacce in una lettera alla consigliera di Fratelli d’Italia di Massarosa, Michela Dell’Innocenti

La missiva è stata recapitata nella cassetta del municipio: “D’ora in poi guardati le spalle”

Minacce alla consigliera comunale di Fratelli d’Italia a Massarosa, Michela Dell’Innocenti, di recente agli onori delle cronache per il rifiuto di leggere i nomi dei deportati vittime dell’odio nazifascista.

Dell'innocenti

Le minacce sono arrivate scritte a mano nella cassetta dei consiglieri comunali in municipio e sono state ritirate dalla consigliere proprio durante l’assise e in calce recano una stella a cinque punte che vorrebbe rimandare al simbolo delle Brigate Rosse, almeno così è stato interpretato, ma che assomiglia più a una stella di David.

Offensivo, eloquente e preoccupante, però, il contenuto: “Che eri e sei una fascistella, arrogante e presuntosa – si legge – lo sanno tutti. Con il tuo gesto hai dimostrato la tua disonestà intellettuale e storica. Hai voglia di nasconderti dietro la sigla Fdr. Lo sappiamo benissimo di che pasta sei fatta. D’ora in poi guardati le spalle e occhio a dove vai, e cosa fai. Troietta nera del cazzo! Questa volta non staremo fermi”.

“Questo è un gesto meschino – il commento della consigliera – e che indubbiamente sarà denunciato alle autorità competenti. È l’ultima di una lunga serie di minacce ricevute a seguito di una banale strumentalizzazione politica. Sicuramente non ho paura di voi e non mi fermerete”.

Il Circolo di Fratelli d’Italia Capannori esprime tutta la propria solidarietà a Michela Dell’Innocenti: “Questo messaggio è solo l’ultimo di una serie di minacce volgari e di manifestazioni d’odio che Michela ha ricevuto nell’ultimo mese – si legge in una nota -. Siamo rimasti scioccati nel leggere quelle righe rivolte a una ragazza che svolge il suo ruolo di consigliere comunale con impegno e dedizione, e il fatto che tale messaggio abbia potuto essere stato lasciato accedendo senza alcun controllo all’Ufficio protocollo del Comune di Massarosa ci lascia oltretutto basiti e increduli. Non spetta a noi entrare nel merito di ciò che è accaduto in precedenza, e che ha provocato questa ingiustificabile escalation di intolleranza, ma è sicuramente nostro dovere condannare in maniera decisa questo gravissimo episodio. E ci auguriamo che chiunque a vario titolo abbia biasimato ciò che è avvenuto lo scorso mese a Massarosa condanni adesso ancor più fermamente questo grave fatto. che trascende dalla normale dialettica politica. Rinnoviamo la nostra vicinanza a Michela, spronandola a continuare nel suo incarico di Consigliere in futuro, così come ha fatto fino ad ora”.