Scontri tra tifosi dopo la partita Lucchese Reggiana: 10 già nel mirino

Altri saranno identificati nelle prossime ore. Oltre al daspo rischiano denunce per lesioni e danneggiamento
Si stringe il cerchio attorno agli ultras che nella tarda serata di venerdì (11 marzo) hanno dato vita a vere e proprie scene da far west tra viale Giusti e viale Pacini, all’altezza della Snai. Gli agenti della Digos che indagano sui tafferugli scoppiati dopo la partita Lucchese Reggiana che si era da poco conclusa al Porta Elisa hanno identificato altri tifosi coinvolti negli scontri, in cui sono state utilizzate anche spranghe, oltre al lancio di sassi che hanno danneggiato alcune auto di residenti in sosta.
Sono in tutto una decina i tifosi – sia di parte Lucchese che della Reggiana – che adesso hanno un nome e un cognome e che a stretto giro saranno colpiti da un daspo. Rischiano anche, a seconda dei ruoli che gli inquirenti contesteranno loro, denunce a piede libero. I reati al momento ipotizzati sono quelli di danneggiamento ma anche di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale: due poliziotti, tra cui un commissario della questura, sono rimasti feriti e hanno dovuto ricorrere alle cure del pronto soccorso. Hanno riportato 15 e 30 giorni di prognosi.
Nel frattempo la Digos sta cercando di verificare se qualche altro tifoso si sia da venerdì sera recato in qualche pronto soccorso a farsi medicare le ferite riportate durante i tafferugli. Decisive per l’indagine sono state le telecamere di sicurezza della zona e delle attività di via Cantore che sono state passate al setaccio.

Al vaglio anche alcuni video fatti da comuni cittadini che loro malgrado si sono trovati in mezzo agli scontri. Alcuni sono rimasti in trappola nell’abitacolo della loro auto, passando minuti di ansia e paura.
Sul posto la polizia ha sequestrato alcune delle spranghe utilizzate negli scontri, diverse delle quali portano i simboli delle Teste Quadre, gruppo di ultras della Reggiana. Le indagini hanno portato a ipotizzare che il gruppo di tifosi avversari avesse quelle mazze nelle auto. Secondo quanto ricostruita circa 5 mezzi di ultras della Reggiana si sono fermati all’altezza di via Cantore, dove nel frattempo si erano ritrovate decine di tifosi rossoneri per festeggiare la vittoria della Pantera.
Scesi dalle auto li hanno raggiunti ed è scoppiato il caos, che non ha risparmiato chi, con il tifo, non aveva nulla a che fare. Nella giornata di ieri, due abitanti della zona hanno presentato in questura una denuncia per danneggiamento della auto. Le loro vetture erano in sosta lungo la strada e sono state prese a mazzate e sassate.