Lavora in un terreno agricolo a Cascio e trova una bomba da mortaio della seconda guerra mondiale

L’ordigno è stato trasportato in sicurezza nella cava Mazzolini, dove è stato definitivamente distrutto
È stato fatto brillare stamani (16 marzo) l’ordigno risalente alla seconda guerra mondiale rinvenuto a Molazzana – frazione Cascio, in località Quattro Venti – in un terreno agricolo di proprietà privata.
L’ordigno è stato scoperto per caso dal proprietario del terreno durante dei lavori di collocamento di un palo per la realizzazione di una recinsione del suddetto terreno.
L’uomo ha immediatamente segnalato la presenza del residuato bellico ai militari della stazione carabinieri di Gallicano, i quali hanno provveduto ad attivare il protocollo relativo alle misure di sicurezza. La Prefettura di Massa Carrara, poi, come avviene in questi casi, ha chiesto l’intervento degli artificieri dell’esercito.
In mattinata, su disposizione del comando forze operative nord di Padova, sono giunti sul posto gli specialisti del 2° Reggimento Genio Pontieri che hanno accertato la presenza di una bomba da mortaio calibro 8 cm He Tedesca. Si è deciso di non effettuare il brillamento sul posto, ma di trasportare in sicurezza l’ordigno alla cava Mazzolini dove è stato definitivamente distrutto.
Ancora oggi, nel nostro territorio capita abbastanza frequentemente che privati cittadini o operai di ditte, durante lavori di scavo o aratura ritrovino ordigni bellici inesplosi. Chiunque ritrovi un ordigno o abbia il sospetto che lo possa essere, è tenuto ad allertare immediatamente le forze dell’ordine che attiveranno le procedure previste in questi casi.