Ospedale di Barga, inaugurati gli ambulatori di riabilitazione robotica di ultima generazione



La sindaca Campani: “È un reparto fondamentale per il nostro territorio”
Questa mattina (7 aprile) è stato presentato il nuovo personale medico dell’ospedale San Francesco di Barga. Una giornata in cui, soprattutto, sono stati inaugurati ufficialmente anche gli ambulatori del reparto di riabilitazione, a cui si aggiungono spazi adibiti alla riabilitazione robotica di ultima generazione. Il servizio verrà garantito tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 13 alle 14.
All’iniziativa, presente la sindaca Caterina Campani: “Quello della riabilitazione – afferma – è un reparto fondamentale per il nostro territorio e per tutta l’intera azienda, che da oggi si arricchisce con la presenza del dottor Vincenzo Spina. Questa è anche l’occasione per inaugurare l’ambulatorio di riabilitazione, un progetto su cui abbiamo lavorato a lungo che da oggi si traduce in un servizio all’avanguardia su cui i cittadini possono contare attraverso un servizio di riabilitazione diurno che non necessiti del ricovero”.
Presente anche il dottor Maci, responsabile del reparto: “Si tratta di un’ integrazione rispetto a ciò di cui il reparto già si avvaleva, sperando in futuro di poter ampliare gli spazi e di conseguenza l’offerta. Nel corso del tempo ci siamo specializzati nell’ambito della riabilitazione motoria- continua Maci – occupandoci di pazienti con esiti neurologici che presentano problematiche funzionali a cui si sono aggiunte complicanze respiratorie sintomantologia questa, tipica del Covid 19. Una volta alla settimana- conferma invece la Dott.ssa Romana Lombardi – verrà attivato il servizio ecografico e radiografico, attività che permetterà di poter accedere ad un servizio di fondamentale importanza senza che il paziente debba ricorrere alla sanità privata non sempre accessibile a tutti”.
Chiude l’incontro MorenoMarcucci, che da anni si occupa di prevenzione delle infezioni in ambito ospedaliero: “Il decentramento e lo stretto contatto con il contesto paesaggistico credo rappresenti il valore aggiunto di questa struttura con cui collaboro ormai da molto anni; molti studi hanno infatti dimostrato che il contesto concorra positivamente al benessere ed al recupero del paziente”.