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Ospedale di Barga, inaugurati gli ambulatori di riabilitazione robotica di ultima generazione

7 aprile 2022 | 20:24
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Ospedale di Barga, inaugurati gli ambulatori di riabilitazione robotica di ultima generazione
Ospedale di Barga, inaugurati gli ambulatori di riabilitazione robotica di ultima generazione
Ospedale di Barga, inaugurati gli ambulatori di riabilitazione robotica di ultima generazione

La sindaca Campani: “È un reparto fondamentale per il nostro territorio”

Questa mattina (7 aprile) è stato presentato il nuovo personale medico dell’ospedale San Francesco di Barga. Una giornata in cui, soprattutto, sono stati inaugurati ufficialmente anche gli ambulatori del reparto di riabilitazione, a cui si aggiungono spazi adibiti alla riabilitazione robotica di ultima generazione. Il servizio verrà garantito tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 13 alle 14.

All’iniziativa, presente la sindaca Caterina Campani: “Quello della riabilitazione – afferma – è un reparto fondamentale per il nostro territorio e per tutta l’intera azienda, che da oggi si arricchisce con la presenza del dottor Vincenzo Spina. Questa è anche l’occasione per inaugurare l’ambulatorio di riabilitazione, un progetto su cui abbiamo lavorato a lungo che da oggi si traduce in un servizio all’avanguardia su cui i cittadini possono contare attraverso un servizio di riabilitazione diurno che non necessiti del ricovero”.

Presente anche il dottor Maci, responsabile del reparto: “Si tratta di un’ integrazione rispetto a ciò di cui il reparto già si avvaleva, sperando in futuro di poter ampliare gli spazi e di conseguenza l’offerta. Nel corso del tempo ci siamo specializzati nell’ambito della riabilitazione motoria- continua Maci – occupandoci di pazienti con esiti neurologici che presentano problematiche funzionali a cui si sono aggiunte complicanze respiratorie sintomantologia questa, tipica del Covid 19. Una volta alla settimana- conferma invece la Dott.ssa Romana Lombardi – verrà attivato il servizio ecografico e radiografico, attività che permetterà di poter accedere ad un servizio di fondamentale importanza senza che il paziente debba ricorrere alla sanità privata non sempre accessibile a tutti”.

Chiude l’incontro MorenoMarcucci, che da anni si occupa di prevenzione delle infezioni in ambito ospedaliero: “Il decentramento e lo stretto contatto con il contesto paesaggistico credo rappresenti il valore aggiunto di questa struttura con cui collaboro ormai da molto anni; molti studi hanno infatti dimostrato che il contesto concorra positivamente al benessere ed al recupero del paziente”.