Morto lo chef di 31 anni finito con l’auto nel greto del fiume

27 aprile 2022 | 17:22
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Morto lo chef di 31 anni finito con l’auto nel greto del fiume

Antonio Martinis non ce l’ha fatta. Il fuori strada forse provocato da un improvviso malore

Era da sabato notte in condizioni disperate all’ospedale Cisanello di Pisa dopo un volo nel vuoto con l’auto, giù dal ponte sul Serchio. Antonio Martinis, chef di 31 anni di Capannori, è morto questa mattina (27 aprile) nella terapia intensiva del nosocomio pisano, dove poche speranze erano state date ai familiari del giovane.

Non aveva più ripreso conoscenza da quando – è questa l’ipotesi – aveva accusato un improvviso malore alla guida dell’auto al cui interno c’era un amico, riuscito a salvarsi in extremis, uscendo dal veicolo quando ancora era in bilico sul ponte. Un dramma che è stato complesso ricostruire, avvenuto attorno alle 3,15 di sabato scorso (23 aprile) sulla via Sarzanese, a Ponte SanPietro.

antonio martinisLa vittima, Antonio Martinis

Per i carabinieri, che hanno svolto gli accertamenti del caso, nell’incidente non sono coinvolti altri veicoli e il terribile fuori strada potrebbe essere stato provocato da un malore che ha colpito all’improvviso Martinis. L’allarme era stato dato subito dall’amico, sotto choc ma fortunatamente illeso. Da qui era scattata la disperata corsa dell’ambulanza, il recupero del giovane chef sul greto del fiume e il trasporto, in coma, all’ospedale Cisanello. Qui per lunghe ore i familiari e gli amici hanno cercato di stringersi assieme nella speranza, sempre più flebile, che il 31enne si riprendesse.

Non è stato purtroppo così. Martinis che fino a qualche tempo fa aveva lavorato come chef al ristorante La parte degli angeli era molto conosciuto in città.

Amante dello sport e del calcio in particolare, aveva militato anche in alcune squadre locali prima di dedicarsi alla sua passione per la cucina.