Guardia medica, un’odissea, il direttore di zona: “Mancano medici, problema non solo locale”

5 maggio 2022 | 19:45
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Guardia medica, un’odissea, il direttore di zona: “Mancano medici, problema non solo locale”

Quanto alla campagna vaccinale per la quarta dose all’hub del Terminetto a Viareggio si viaggia con una media di 80 dosi al giorno

Guardia medica, un incubo per chi, di notte o nei festivi non può fare riferimento al proprio medico di base. 

La guardia Medica, informa la stessa Asl Toscana nord ovest sul sito, detta anche “medico di continuità assistenziale”, assicura un servizio di assistenza medica, in ambulatorio o a domicilio, nei casi che si verificano durante la notte o nei giorni festivi o prefestivi, quando il proprio medico curante o il pediatra di libera scelta non sono in servizio. Ossia nei giorni feriali dalle 20 la sera fino alle 9 del mattino successo, nel fine settimana dalle 8 del sabato fino alle 8 del lunedì, nelle festività infrasettimanali dalle 10 del giorno prefestivo fino alle 8 del primo giorno feriale

Il servizio è di stanza all’ex Tabarracci, a Viareggio, e deve coprire una vasta zona.

Sul “problema” la redazione di Lucca in Diretta ha interpellato il direttore di zona dottor Alessandro Campani.

Visto l’approssimarsi della stagione estiva, e l’aumento di persone, con il turismo, come sarà organizzata in Versilia la guardia medica? Alcuni residenti segnalano al giornale che vanno al pronto soccorso del Versilia, impossibilitati a contattare la guardia medica. Spesso si tratta non di urgenze, ossia di codici rossi.  Come ovviare? Non sarebbe il caso di adibire, al Versilia, un locale per la guardia medica, come al San Luca a Lucca?

“E’ un problema di difficile soluzione, non solo a livello locale e toscano, ma in tutta Italia.Mancano i medici.Siamo scoperti del 30/35%. Medici disoccupati non esistono e non è che rifiutano un posto di guardia medica, o in pronto soccorso. Le proposte lavorative che gli vengono fatte vengono dagli stessi valutate secondo le opportunità. Scelgono percorsi, in aziende ospedaliere, in posti che gli garantiscano di fare il lavoro per cui hanno studiato. Sono già occupati, con incarichi che derivano dal loro corso di studi e che gli consente di accedere al mondo del lavoro.  Le difficoltà nel reperire personale riguardano anche altre specialità. Noi siamo pronti ad assumere, ma, ripeto, non è facile trovare medici”. 

Utilizzare i medici dell’emergenza Covid, e vaccinazioni, sarebbe possibile?

“Quelli erano assunti giustappunto per l’emergenza”.

E’ partita la campagna vaccinale per la quarta dose di vaccino anti Covid. Chi la deve fare e chi è, invece, escluso?

“Come da disposizioni ministeriali, al momento la quarta dose è riservata ai fragili, agli ultrafragili. gli over 80 e agli ospiti delle Rsa, Per quanto riguarda i pazienti affetti da tumori, le patologie devono essere non in remissione”.

Quale vaccino viene usato?

“Solo lo Pfizer” 

Viene somministrato negli hub, e anche dai medici di medicina generale. Quanta affluenza?

I numeri non sono quelli della prima campagna vaccinale. All”hub vaccinale del Terminetto, a Viareggio, si registrano circa 80 vaccinazioni al giorno. Pochissime le persone che iniziano ora il ciclo vaccinale, 2 massimo 3 a settimana. Anche i medici di famiglia stanno proseguendo con le vaccinazioni dei propri assistiti”.

Tanti i malori, alcuni anche gravi, e letali, che si stanno manifestando, in Italia ma anche in Toscana, anche in persone giovani. E, molti lettori, ci chiedono se siano collegati al vaccino. Quanti casi in Versilia? Secondo lei esiste un collegamento?

Non risultano casi, o sospetti. La domanda dovrebbe essere quanti malori prima del vaccino ci sono stati…  I problemi sono quelli legati al long Covid. Chi si è vaccinato, ha fatto bene”.