Sistema Ambiente, terzo ‘affondo’ di Striscia: “L’edificio non è utilizzabile”

Interpellato l’ingegnere strutturista Cristian Angeli: “Per le nuove costruzioni serve il certificato di agibilità per strutture e impianti”
Caso Sistema Ambiente? Non è ancora finita.
La lente di Striscia la notizia torna su Sistema Ambiente e sull’utilizzo della sua futura sede – ancora in fase di costruzione – anche per scaricare e compattare vetro, carta e materiali organici.
La ‘bomba’ è stata lanciata lo scorso 4 maggio ma da allora la polemica non si è placata.
La puntata di questa sera verte sul tema della sicurezza strutturale dell’immobile dopo l’affermazione del presidente di Sistema Ambiente Matteo Romani della presenza di un collaudo strutturale dell’immobile sempre alle telecamere di Lucca in Diretta (i cui servizi sono stati più volte utilizzati dalla trasmissione Mediaset senza alcuna citazione).
La trasmissione tv ha chiamato l’ingegnere strutturista Cristian Angeli – interpellato da Chiara Squaglia – a precisare che “per gli edifici di nuova costruzione è necessario il certificato di agibilità, sia dal punto di vista della sicurezza strutturale sia da quello dell’impiantistica”.
Infine, l’inviata di Striscia sottopone la visura catastale dell’edificio all’ingegner Angeli, che sentenzia: “Risulta nella categoria F3, riservata agli edifici in corso di costruzione: di fatto per il catasto queste strutture sono inutilizzabili”. La domanda è sorta quindi spontanea: “Non è che a Sistema Ambiente fa comodo usare un edificio del genere per risparmiare sulle tasse, visto che sui cantieri non si paga l’Imu?”.
Il servizio completo sarà trasmesso stasera a Striscia la notizia, su Canale 5, alle 20,35.