Imbrattata con la vernice la sede di Lucca della Lega

12 maggio 2022 | 09:56
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Raid vandalico nella notte in viale Nieri. I vertici locali del Carroccio: “Un atto vigliacco, non ci faremo intimorire”

Un attacco vandalico alla sede della Lega di Lucca. Ignoti nella notte hanno preso di mira la struttura di viale Nieri, imbrattando l’ingresso con della vernice.

A scoprire il raid sono stati gli stessi esponenti locali del Carroccio, recandosi alla sede questa mattina (12 maggio). Dell’episodio, che non è stato rivendicato, è stata informata anche la questura. Sul posto si sono recati per un sopralluogo gli agenti della Digos.

“Un atto vigliacco che non ci farà arretrare di un millimetro, riguardo al nostro impegno per un necessario rilancio della città di Lucca”. Lo affermano dopo la scoperta del raid, Mario Lolini, commissario regionale, Riccardo Cavirani, commissario provinciale e Salvadore Bartolomei, commissario cittadino della Lega. “Se qualcuno pensa d’intimorirci – proseguono gli esponenti leghisti  -si sbaglia di grosso; anzi, se possibile, questo episodio ci convince ancora di più che il nostro impegno a favore dei lucchesi stia andando nella direzione giusta”.

“In giornata – sottolinea Bartolomei – lo sporco sarà ripulito, ma nel frattempo continueremo a muoverci sul territorio, incontrando i cittadini, dato che, per noi, il dialogo con loro è fondamentale”. “Insomma – concludono Lolini, Cavirani e Bartolomei – la Lega è più che mai operativa sul territorio e sempre più fiduciosa sull’esito positivo delle prossime elezioni”.

Solidarietà bipartisan alla Lega

Il candidato sindaco Mario Pardini e tutta Lucca 2032 esprimono subito solidarietà e vicinanza alla Lega per gli atti vandalici subiti.

“È triste – osservano Pardini e Lucca2032 – appurare come le fasce estremiste ed antidemocratiche, che hanno cercato di ripulire la propria immagine negli ultimi tempi, stiano conducendo questa campagna elettorale all’insegna dell’intimidazione e della minaccia più subdola. Episodi non all’altezza del nome di Lucca e dei suoi cittadini, che chiedono soltanto un cambiamento basato su proposte e fatti. Questi episodi sviliscono invece le idee e perfino gli ideali, riducendo queste settimane ad un pericoloso teatrino della politica”.
Solidarietà arriva anche dal candidato sindaco del centrosinistra, Francesco Raspini: “Condanniamo senza se e senza ma lo stupido atto vandalico”, scrive Raspini in riferimento al raid alla sede della Lega.
“Continuiamo a parlare di programmi, di idee, di visioni della città – scrive Raspini -. Parliamo di diritti e di progetti concreti, come facciamo ogni giorno su tutto il territorio, in mezzo a tanti cittadini. Pratichiamo il rispetto. Vandalizzare la sede di un partito non è e non sarà mai una strada efficace per esprimere la propria idea o per manifestare il proprio dissenso“.