Gabbato dal debitore con il bancomat sottratto alla sua compagna viene anche denunciato

Il malcapitato creditore, che ha dovuto difendersi con un avvocato, è stato scagionato. Ma resta con un conto non saldato di 500 euro
Aveva un debito di 1200 euro e per estinguerlo avrebbe consegnato al creditore il bancomat intestato alla propria compagna, ma lei, all’oscuro degli avvenimenti, ha fatto partire una denuncia. La vicenda surreale è accaduta nella Piana di Lucca, in cui il malcapitato creditore, che si è ingenuamente fidato pensando di recuperare legittimamente gli oltre mille euro prestati, si è dovuto difendere con un avvocato.
Il debitore gli ha consegnato il bancomat con tanto di pin, chiedendo all’uomo di non ritirare subito tutta la somma dovuta, bensì di effettuare qualche piccola transazione giornaliera. L’uomo, però, si è fermato a 11 operazioni, per un totale di700 euro, perché nel frattempo è scattata la denuncia da parte della compagna del debitore, la proprietaria del bancomat, che, non essendo a conoscenza dei fatti, si è allarmata notando operazioni sospette sul proprio conto e ha deciso di tutelarsi.
Lo sfortunato creditore è stato accusato di “impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita” e “indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti”, ma il Gup ha chiuso la vicenda con la sentenza di non luogo a procedere. Soddisfatta l’avvocato del creditore, Ilenia Vettori, che ringrazia il gup Riccardo Nerucci per aver compreso la situazione.
Un sospiro di sollievo per il malcapitato, quindi, che però resta con un credito di 500 euro non ancora ‘riscosso’.