L’ordine delle professioni infermieristiche: “Basta con le aggressioni in corsia”

Dura condanna dell’episodio avvenuto al pronto soccorso del Versilia
Una ferma condanna dell’aggressione e solidarietà agli infermieri del pronto soccorso del Versilia, malmenati lo scorso giovedì (26 maggio) da un turista. Ad intervenire sull’episodio è il consiglio direttivo dell’ordine delle professioni infermieristiche della provincia di Lucca.
“Una situazione – si legge in una nota – già tristemente vissuta dai colleghi del pronto soccorso di Lucca nello scorso gennaio. Non è accettabile che il personale infermieristico h 24 dedicato all’assistenza con grande impegno e professionalità debba subire tali trattamenti di violenza fisica e verbale“.
“L’ordine provinciale – prosegue la nota – chiede fortemente quanto già manifestato dalla federazione nazionale, ovvero che la legge possa essere una garanzia in questo senso, di non lasciare solo nessun collega. L’infermiere, come ogni professionista della salute, non è un bersaglio, non è un capro espiatorio, non è un contenitore inerme dove riversare rabbia, frustrazione e inefficienze del sistema. L’infermiere è un professionista alleato del cittadino e di tutto il servizio sanitario; che ogni giorno si impegna per concretizzare la alleanza- patto col cittadino al di là delle difficoltà che quotidianamente possono manifestarsi. Rispetta chi ti aiuta nella sua integrità morale, fisica e psicologica della persona, nella profonda concezione etica della professione dove il tempo di relazione è tempo di cura e non di violenza”.