Elicottero scomparso, ore d’ansia per gli imprenditori a bordo: “Sono professionisti del tissue”

10 giugno 2022 | 11:08
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Elicottero scomparso, ore d’ansia per gli imprenditori a bordo: “Sono professionisti del tissue”

Hanno partecipato alla manifestazione dedicata al settore a Lucca. La rete delle aziende sotto choc: macchinari spenti durante le visite

“A bordo di quell’elicottero ci sono colleghi, grandi professionisti del mondo del tissue“. Sono ore di ansia e grande apprensione per l’intero mondo del cartario lucchese, dopo che da ieri si sono perse le tracce di un elicottero partito da Tassignano che trasportava sei imprenditori di origini turche e libiche in visita ad una azienda del settore nel Trevigiano.

Kenar Serhat, Cez Arif, Ilker Ucak, Erbilaltug Bulent, Chadi Kreidy e Tarek El Tayak, oltre al pilota italiano Corrado Levorin, sono i nomi degli occupanti dell’elicottero disperso ieri in Appennino, al confine tra l’Emilia e la Toscana, e tra le province di Modena e Lucca.

In questi giorni avevano partecipato agli eventi di iT’s Tissue, che oggi è alla giornata conclusiva, ma i cui organizzatori si dicono scossi e preoccupati per la sparizione dell’elicottero mentre le ricerche sono ancora in corso sull’Appennino: “Sono ore di apprensione, di attesa e di grande speranza – scrivono da it’s tissue – già da ieri la preoccupazione ha coinvolto tutti, dopo la notizia della scomparsa dell’elicottero: organizzatori, partecipanti, sponsor e tutte le aziende della Rete Tissue Italy, dalla A.Celli, E80, Futura, Gambini, Koerber, Ima-Tmc, Omet, Pcmc, Pulsar, Recard e Toscotec”.

“A bordo del velivolo – spiegano gli organizzatori -, oltre al pilota, ci sono colleghi, grandi professionisti nel mondo del tissue, con i quali sono stati condivisi momenti di incontro e di lavoro. Ora è il tempo della speranza, nell’attesa dell’esito delle ricerche”.

Oggi terranno i macchinari spenti le industrie della carta che avevano allestito degli open house, spazi appositi in fabbrica dedicati alla presentazione dei loro apparati produttivi ad alta tecnologia e innovazione; è questo uno dei temi che ha attratto a Lucca oltre 1.000 buyers del settore cartario di tutto il mondo.
Le visite alle aziende proseguono ma i macchinari hi-tech e di ultimo brevetto saranno solo visibili esteriormente senza essere accesi e messi in funzione, come invece lo sono stati nei giorni scorsi per dare dimostrazione pratica delle lavorazioni.