Operaio resta con le gambe schiacciate sotto al compattatore, grave dipendente della ditta dei rifiuti

14 giugno 2022 | 10:45
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L’incidente alla sede dell’azienda Base di Bagni di Lucca

Un gesto divenuto per lui automatico, che ripeteva più volte al giorno. Ma stamani (14 giugno) forse per una distrazione, non è andata come sempre. Un operaio di 50 anni, dipendente della ditta di rifiuti Base srl, mentre stava compattando cartone è stato agganciato dal macchinario ed è rimasto con entrambe le gambe schiacciate.

Una morsa da cui lo hanno liberato i vigili del fuoco accorsi all’isola ecologica in località Ravacce a Bagni di Lucca. Il dipendente dell’azienda era stato soccorso dai colleghi che hanno dato l’allarme attorno alle 9,30: una squadra di pompieri è partita da Lucca, mentre il 118 inviava d’urgenza insieme all’ambulanza e all’automedica anche l’elisoccorso Pegaso, che ha trasportato l’operaio, con codice rosso, all’ospedale Cisanello di Pisa.

Alla sede della ditta sono arrivati in mattinata anche i tecnici della prevenzione degli infortuni sul lavoro dell’Asl Toscana nord ovest, che hanno svolto gli accertamenti del caso sul posto e ascoltato la testimonianza dei colleghi e dei primi soccorritori.

Al momento soltanto ipotesi per spiegare il terribile infortunio sul lavoro. Si pensa ad una disattenzione che possa aver causato il drammatico incidente. Saranno le indagini a stabilirlo. L’operaio, nonostante il gravissimo incidente, è rimasto sempre cosciente: è stato liberato dal macchinario che gli ha schiacciato entrambe le gambe.

Anche il compattatore è stato sottoposto ad una prima ispezione: si tratta di un cassone che compatta i rifiuti con un movimento di andata e ritorno. I rifiuti vengono spinti verso una direzione, prima che il carrello torni verso l’esterno, dove si trovava il lavoratore: forse proprio in questo frangente qualcosa è andato storto e l’operaio è stato tirato sotto al macchinario. Sul posto, per gli accertamenti del caso, sono giunti anche gli agenti della polizia municipale.

“L’ennesimo incidente nel comparto dell’igiene ambientale”, commentano Michele Massari della Fp Cgil e Andrea Bacci per la Uiltrasporti Toscana dell’area Lucca – Massa Carrara.

“Come sindacato – proseguono – abbiamo il dovere di sottolineare la necessità di rafforzare il concetto di prevenzione attraverso una partecipazione più frequente ed attiva da parte dei lavoratori. Richiamiamo poi con forza l’autonomia di ogni lavoratore, peraltro già prevista dal decreto legislativo 81/08 di interrompere il lavoro quando si ritiene che non sia svolto in sicurezza, poiché potrebbe condurre, per sé o per altri, ad incidenti, infortuni o malattie professionali. Restiamo in attesa di avere notizie più precise sulle dinamiche di quanto avvenuto, episodio sul quale peraltro si sono immediatamente attivati gli organi competenti”.