La villa al Forte è di un oligarca russo: Pirlo perde mezzo milione di caparra

Disavventura per l’ex allenatore della Juventus in Versilia
Ben 500mila euro di caparra persi per l’ex campione del mondo Andrea Pirlo. La villa che avrebbe voluto acquistare a Forte dei Marmi gli è costata cara e senza concludere nulla. Il noto ex allenatore della Juventus purtroppo è rimasto invischiato in una compravendita che celava un oligarca russo e la megavilla che poi è stata sequestrata per le sanzione Ue alla Federazione Russa del dittatore Vladimir Putin dopo l’invasione dell’Ucraina di febbraio scorso.
Pirlo avrebbe dovuto concludere l’operazione entro fine agosto, versando altri 2,6 milioni di euro, non sapendo che il magnate, molto vicino a Vladimir Putin, era invischiato con una precedente causa legale con l’agenzia immobiliare tramite la quale aveva acquistato la proprietà. Ma l’agenzia immobiliare che aveva il contenzioso legale con l’attuale proprietario ha deciso di tutelarsi e ha chiesto il sequestro preventivo degli immobili dell’oligarca, la villa che Pirlo stava per acquistare e un altro immobile sul quale l’allenatore aveva anche messo gli occhi. Ora Pirlo dovrà attendere che la situazione si sblocchi ma potrebbe passare parecchio tempo. Se fosse filato tutto liscio la trattativa si sarebbe chiusa formalmente il 31 agosto. Il magnate russo, però, non ha mai pagato all’agenzia immobiliare i 250mila euro come corrispettivo per il servizio effettuato. Così il legale dell’agenzia ha avviato la denuncia, dando di fatto inizio alla causa civile.
(Foto tratta dal profilo Facebook di Pirlo)