Quindicenne rapinato in via della Dogana, individuato un altro responsabile

Divieto di dimora per un 19enne di Altopascio: non potrà uscire nelle ore notturne
Rapina ai danni di un quindicenne in centro storico con il coltello e una pistola finta, individuato il ‘quinto uomo’.
Questa mattina (8 luglio) i carabinieri della compagnia di Lucca hanno eseguito un’ordinanza del Gip del tribunale di Lucca, con la quale un 19enne residente ad Altopascio è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, rafforzata dal divieto di uscire di casa nelle ore notturne.
Il provvedimento scaturisce dalle attività d’indagine svolte dai carabinieri della stazione di Lucca i quali, grazie alle immagini dell’impianto di videosorveglianza comunale ed alle dichiarazioni acquisite, hanno segnalato il ragazzo all’autorità giudiziaria, ritenendo che fosse il quinto componente del gruppo di giovani che alle 21,30 circa di sabato 11 giugno in via della Dogana del centro storico di Lucca, armati di una pistola tipo “replica” priva del tappo rosso e di un coltello, aveva accerchiato due 15enni e li aveva rapinati di un portafoglio contenente 25 euro ed un telefono cellulare iPhone 12.
Le indagini condotte nell’immediatezza dagli uomini dell’arma hanno consentito di rintracciare e fermare quattro dei presunti autori del reato alla stazione ferroviaria di Lucca, uno dei quali è stato arrestato, mentre gli altri tre sono stati denunciati alla procura presso il tribunale dei minori di Firenze.
Nel corso delle attività i carabinieri hanno rinvenuto la refurtiva, che è stata restituita ai proprietari ed hanno recuperato anche la pistola finta ed il coltello utilizzati per commettere il reato.