Incidente sul ponte di Monte San Quirico, crolla una spalletta della struttura

Incidente sul ponte di Monte San Quirico, crolla una spalletta dell’infrastruttura. È successo nel primo pomeriggio di oggi (13 lugli0) a seguito di uno scontro che ha coinvolto un furgone e un camion.

Notevoli i danni e, soprattutto, disagi e caos nell’unico ponte che attraversa il Serchio in un nodo cruciale della viabilità cittadine.

Secondo le prime ricostruzioni il conducente di un furgone carico di tubi di metallo avrebbe prima urtato e divelto un piolino di sostegno ad inizio ponte, proveniendo dal Montiscendi in direzione Monte San Quirico, poi, dopo aver verificato di non aver danni se non la perdita di un po’ di liquido antigelo, si sarebbe scontrato con un altro mezzo, un furgone a noleggio, con a bordo due persone, che ha carambolato sulla spalletta e l’ha divelta. L’impatto ha letteralmente spostato e scaraventanto il furgone contro le spallette tanto che il mezzo ha anche rischiato di finire sotto al ponte.

L’impatto è stato così violento che i tubi che il tir trasportava si sono sganciati e sono finiti a ridosso dell’abitacolo. Per fortuna il conducente del camion e i due occupanti del furgone, sono rimasti illesi.

Immediato l’intervento della polizia municipale guidati dal comandante Maurizio Prina. Poi sul luogo dell’incidente si sono presentati anche il sindaco Mario Pardini, il vicesindaco Giovanni Minniti, l’assessore alla protezione civile, Fabio Barsanti, l’assessore ai lavori pubblici Nicola Buchignani e l’assessore al bilancio Moreno Bruni.

La strada, per l’intervento a carico della polizia municipale e dei vigili del fuoco, è stata a lungo chiusa, creando il blocco della circolazione da e verso Monte San Quirico e via di Moriano. Il furgoncino è stato spostato grazie ad un carro attrezzi, per trascinare via il tir è stato necessario l’arrivo della gru dei vigili del fuoco.

Non mancano anche le proposte per la ricostruzione della struttura che ha ceduto. L’ex sindaco Fazzi chiede di tornare al passato e alle ringhiere in ferro “più belle e più leggere”.

Intanto, però, si è subito lavorato a una soluzione provvisoria per la messa in sicurezza. Il ponte è di competenza della Provincia di Lucca, i cui tecnici hanno lavorato per inserire delle protezioni in cemento. Domani continueranno degli interventi di rifinitura e prenderanno il via le valutazioni del danno, tenendo conto che si tratta di un’infrastruttura soggetta a vincolo.